MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] , anche lui attivo alla corte di Düsseldorf ma momentaneamente a Londra, il M. chiedeva di recapitare una lettera al violinista Nicola Cosimi, che forse aveva conosciuto a Roma, e si informava sulla ricezione della musica italiana in Inghilterra ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] autori dei libretti né il luogo di rappresentazione. Tornato nel 1840 a Milano, il C. compose alcune romanze per il celebre violinista A. Rolla; passo poi a Vienna, prima tappa di un lungo viaggio attraverso varie città europee, dove il successo dell ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] -63. Dal marzo al maggio 1864 furono ancora itineranti nelle isole britanniche con altri due cantanti (tenore e soprano), un violinista e un pianista, e poi da soli in Germania per la stagione estiva a Baden.
L'anno successivo Mathilde fu chiamata ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] i coniugiconclusero la loro permanenza a Verona il 20 marzo 1856 con un grande concerto, a cui partecipò anche il celebre violinista A. Bazzini. Di ritorno a Firenze per cantare I Vespri siciliani al Teatro Pagliano, l'Albertini s'impose con la sua ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] pubblicato sonate per 1, 2, 3 e 4 strumenti - di cui la più interessante sotto il profilo formale è appunto quella per violino solo - e, insieme, una delle figure più rappresentative, se non altro per l'alto numero di opere date alle stampe, fra le ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] opera di vari copisti dei secoli XVIII-XIX (Roma, biblioteca privata G. Rostirolla).
Le due raccolte di sei sonate per violino e basso del 1660, pubblicate in partitura, sono talmente omogenee da far pensare a un’unica dozzina poi distribuita in due ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] abbia compiuto gli studi musicali; sappiamo che tra il 1730 e il 1735 si trasferì a Lione, ove fu insegnante di violino nel collegio dei gesuiti, esibendosi nei concerti dell'Accademia di belle arti.
Autore di musica strumentale, compose 6 duos de ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] " e di cantare durante i vespri per la ricorrenza di S. Cecilia. È lui molto probabilmente il F. cui il violinista, compositore e cantante C. Mannelli, personaggio di spicco della Congregazione, dedicò la seconda delle sue Sonate a tre (Roma, G ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] Francesco consolato da un angelo musicante (1622: Berlino, Kupferstichkabinett-Sammlung) e il S. Francesco consolato da un angelo violinista (1622: Bergamo, Accademia Carrara), una Madonna con Bambino e s. Francesco (1622: Napoli, Museo nazionale di ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] con numerose tavole in litotipia.
Anche nel campo degli studi musicali l'attività del B., appassionato violinista, esercitò una funzione determinante, promuovendo e diffondendo pubblicazioni di letteratura musicologica, in particolare le opere di ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.