CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] periodi dedicati a tournées: nel 1799 fu a Londra per un concerto e, nonostante l'età, fugiudicato ancora uno dei migliori violinisti del tempo. Nel 1802, per motivi di salute, lasciò la direzione della cappella a L. Massonneau, ma rimase un abile ed ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] dell'Istituto musicale fiorentino, pubblicate poi negli Atti dell'Accademia dal 1886 al 1891: Di un nuovo metodo per violino del violinista G. Papini e della metodica in genere per tale istrumento; I danni della mediocrità nell'arte musicale; Brevi ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] , agilità numerose e quasi sempre acute, mentre io cavava dal suono del mio strumento quelle note umane, commoventi, che il violino non potrà mai dare". Ai suoi scolari raccomandava, prima di prendere in mano il violoncello, di studiare il "bel canto ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] , esaminate le partiture di sue opere, gli promise di dirigerle e successivamente, nel 1922, dopo averlo ascoltato in un concerto col violinista E. Polo, a Milano "disse di non aver mai sentito eseguire a simile livello la musica da camera" (ibid., p ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] Biblioteca del Palacio Real di Madrid. In questa stessa sede sono raccolti trecento lavori del C., tra cui sonate per violino con accompagnamento e varie composizioni di musica sacra. Il C. ebbe per molto la priorità come compositore di opere che ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] Guido Chigi Saracini come formazione stabile in campo didattico e concertistico della prestigiosa Accademia Chigiana di Siena. Con i violinisti R. Brengola e M. Benvenuti, il violista G. Leone e il violoncellista L. Filippini, il L. si esibì per ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] ed A. Longo.
All'età di sei anni la F. fu iscritta al liceo musicale di Napoli, dove intraprese lo studio del violino, quindi passò allo studio del pianoforte sotto la guida di E. Marciano, direttore dello stesso liceo. Rivelò notevoli attitudini e ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] si segnala la virtuosistica Introduzione e variazioni brillanti per pianoforte e violino sopra una tema della Lucia di Lammermoor, scritta in collaborazione col violinista genovese Camillo Sivori (Milano s. d.). Altri pezzi vocali: Anacreontica, per ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] XVII, Milano 1890, pp. 73 s.; J.W. Wasielewskj, Die Violine und ihre Meister, Leipzig 1904, pp. 58-76 e passim; N. (1932), 3-4, p. 234; E. van der Straeten, The history of the violin, I, London 1933, pp. 50-53; H. J. Moser, Heinrich Schütz, Kassel ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] CXXX alternato col 1º e 2ºorgano, altrimenti noto come Concerto per organo sull'aria della "Martina" (dalnome del violinista genovese Martino Bitti, autore dell'aria ripresa dal Feroci). Il 25 luglio dello stesso anno avvenne la prima esecuzione ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.