Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] (New York); Pulitzer Prize in Music (New York). Tra i p. riservati agli interpreti: il Curci e il Paganini per i violinisti; il Busoni, l’Haskil di Montreux e lo Chopin di Varsavia per i pianisti; il Cantelli e il Koussewitzky (New York) per ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] proposito il D. nomina tutti i più grandi virtuosi dell'epoca, dai suoi celebri maestri a meno noti liutisti, violinisti e cornettisti,---fornendoanche preziose notizie sulla prassi esecutiva.
L'arte del "cantar solo", introdotta a Roma da Emilio de ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di solisti di fama mondiale: si pensi a pianisti come E.G. Gilels, S.T. Richter, V. Askenazij, L. Berman, ai violoncellisti G. Piatigorski e M.L. Rostropovic e a sua moglie, il soprano G.P. Visnevskaja, ai violinisti D. e I. Ojstrach, L.B. Kogan ecc. ...
Leggi Tutto
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).