CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di Bruxelles, al posto di Giazunov. Nel 1927, intanto, la sua Serenata, op. 46 (per clarinetto, fagotto, tromba, violino e violoncello) aveva vinto - exaequo con il terzo quartetto di Bartók - il premio di musica da camera indetto dalla Musical Fund ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Milano. Tuttavia, amante della musica classica e già provetto violoncellista, si trasferì presto a Parigi, ove si diplomò alla scuola di P. Casals, iniziando con entusiasmo e lusinghieri ...
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Compositore, nato a Lucca il 19 febbraio 1743, morto a Madrid il 28 maggio 1805. È uno dei tanti musicisti sfortunati la storia dei quali si riduce ancora a poco più di una cronaca sommaria e ad una collana [...] e 12 con due viole - 54 trii, 12 quintetti con pianoforte, 16 sestetti, 2 ottetti, 20 sinfonie, 4 concerti per violoncello, il concerto per violino, le 12 (o 18?) sonate per cembalo e violino, i molti duetti, le serenate, le ouvertures, senza ...
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TONELLI, Antonio
Tarcisio Balbo
TONELLI (De’ Pietri), Antonio. – Nacque a Carpi il 19 agosto 1686 da Sante, ufficiale di cavalleria nell’esercito del Ducato di Modena, e da Caterina de’ Pisi.
Il vero [...] nel duomo di Carpi. Proseguì quindi gli studi a Bologna, dove forse apprese anche l’uso di altri strumenti oltre al violoncello (nel proprio Trattato di musica redatto in tarda età dichiara di «ischerzare col flauto, indi col violino, e per fine sul ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] , non fu mai sistematicamente adottato dal pittore.
Il padre del B., Paolo, nato il 26 marzo 1703 da Gerolamo - un violoncellista giunto a Bergamo da Venezia e suonatore nella cappella vescovile - e da Maria Maggiorati, fu anch'egli pittore. Fino ai ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] così. Ero su una terza classe di legno, tornavo a Parigi da Milano; verso le quattro del mattino mi alzo, tiro fuori il violoncello, metto la sordina e comincio un pochino a studiare. A un certo momento viene un signore e mi dice "Ma lei suona molto ...
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MARINO, Carlo Antonio
Paola Palermo
MARINO (Marini), Carlo Antonio. – Nacque a Bergamo, dove fu battezzato il 10 sett. 1670 nella parrocchia di S. Salvatore, da Isabella e Giuseppe (Bergamo, Arch. della [...] G. Sala, nel 1704 apparvero le Sonate a 3 con il basso per l’organo… opera settima, per due violini, violoncello e basso per l’organo, probabilmente destinate anch’esse all’uso chiesastico, e dedicate al «conte don Pirro Visconte, Boromeo, Arese ...
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OFFENBACH, Jacques
Luigi Parigi
Compositore, nato a Colonia il 21 luglio 1819, morto a Parigi il 4 (5) ottobre 1880. Figlio del cantore di quella sinagoga, J. Eberscht, abbandonò in seguito questo cognome [...] teatrale, il che poté assai favorire le sue aspirazioni e la sua carriera di operettista. Lasciato il posto di violoncellista all'Opéra-Comique, donde passò (1848), con la carica di maestro concertatore al Théatre-Français, riportò una prima vittoria ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] C. che, chiamato dal celebre direttore nel 1921, partecipò alla tourneé della Scala negli Stati Uniti. Questi offrì anzi al violoncellista la possibilità di rimanere negli Stati Uniti, ma il C. rifiutò, sfidando l'ira di Toscanini, che però lo volle ...
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RATTI, Leopoldo
Giulia Giovani
RATTI, Leopoldo. – Musicista ed editore, appartenente a una famiglia di strumentisti, nato presumibilmente a Roma nell’ottavo decennio del secolo XVIII.
Il 6 agosto [...] anche ad alcune accademie vocali e strumentali tenute al teatro Valle (23 novembre 1807, 29 agosto 1810), in veste di violoncellista e, nel 1810, di riduttore di brani operistici di Niccolò Zingarelli. Nel dicembre 1810 fu nominato maestro di ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...