MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] l'occasione di suonare in duo con O. Respighi. Ricevette da S. von Heusegger l'invito a suonare in Germania il concerto per violoncello e orchestra di R. Schumann: non fu che il primo di una serie di concerti che lo posero via via in stretto contatto ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] . In seguito studiò con Francesco Fortunati, maestro di musica a corte e concertatore al teatro Regio, e col violoncellista Gaspare Ghiretti, rinomato contrappuntista formatosi a Napoli. Dei primi vent’anni della sua vita si hanno scarse notizie ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] due anni di permanenza veneziana frequentò il pittore Alessandro Zazzos e divenne amico di Carlo Guaita, prossimo a divenire violoncellista famoso.
Il M., spirito critico e inquieto, non amò Venezia e nel 1905, rimasto deluso dal livello delle opere ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] Alberto Grubicy. Parallela a quella per la pittura è la passione per la musica che il D. praticò come violinista, violoncellista e come compositore di alcuni poemi sinfonici. Nel febbraio 1910 il suo nome avrebbe dovuto figurare in calce al Manifesto ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] dell'ambasciata italiana, tenne un ciclo di concerti di musica da camera con la pianista Maria Carreras e il violoncellista C. Guaita, esibendosi contemporaneamente anche come solista nel Concerto per violino e orchestra op. 61 di Beethoven. Intorno ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] esempio le sonate tartiniane Il trillo del diavolo e Didone abbandonata, la Sonata a tre per violino, viola e violoncello con accompagnamento di pianoforte di Felice Giardini, la Sonata per violino e pianofortedi César Franck) e concertistiche più o ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] seguito ad una epidernia di febbre gialla, vide morire il fratello che, pur giovanissimo, si era rivelato eccellente violoncellista. Scampato al terribile male, il B. lasciò la Spagna, recandosi probabilmente in Germania (Michaud).
Tornato in Italia ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] nove scudi al mese, e vi rimase fino al febbraio 1701, avendo come colleghi i violinisti A. Corelli e M. Fornari, il violoncellista G.L. Lulier, i soprani A. Adami, P. Tiepoli e G. Ceccarelli (Marx, 1968, p. 120). Al servizio di Ottoboni, oltre che ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] e canto con un anziano maestro di Marsiglia di nome Benedit, poi, col padre, intraprese lo studio del mandolino e soprattutto del violoncello, di cui divenne assai esperto. Si ha notizia di un Air varié che il D. compose a soli dieci anni, e di ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] da camera di autori italiani contemporanei, invitò il F. a parteciparvi con una delle sue composizioni, la Sonata per violoncello; scelta dall'autore fra le opere giovanili di un certo respiro (era stata premiata nel 1898 al concorso della Società ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...