DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] .
Fonti e Bibl.: E. Consolo, O. D., in Rivista musicale italiana, XXXV (1928), p. 514; L. Forino, Il violoncello, il violoncellista ed i violoncellisti, Milano 1930, pp. 8, 24, 33, 57, 100, 103, 124 (per Giovanni), 391 (per Ottavio); S. Martinotti ...
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Compositore (Verona 1675 - Monaco di Baviera 1742). Violoncellista e poi maestro dei concerti presso il principe elettore Massimiliano II a Monaco, Bruxelles e, di nuovo, a Monaco. Virtuoso di violino [...] e di violoncello, egli è però ricordato come uno dei più importanti compositori strumentali del suo tempo. Stilisticamente sta tra A. Corelli e A. Vivaldi, pur annunziando talvolta le movenze di B. Galuppi e di G. B. Sammartini. ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] posto. Il tutto sotto l’egida di Mayr che, ammirato dall’abilità del giovanetto, gli dedicò un ciclo di Variazioni per violoncello e orchestra (eseguite per la prima volta nel 1831).
Morto Zanetti, a Bergamo non c’era nessuno all’altezza di istruirlo ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] e composizione) sotto la guida dell'abate B. Ottani. I progressi furono rapidi: a dodici anni scrisse un Mottetto e un Kyrie, eseguiti nella chiesa della Trinità di Torino.
Nel 1797 il B. decise di recarsi ...
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Musicista (Colonia 1819 - Parigi 1880). Figlio di un cantore della sinagoga di Colonia, Giuda Eberscht, prese in seguito cognome dalla cittadina di O. in cui era nato il padre. Dal 1833 studiò violino, [...] violoncello (del quale fu eccellente virtuoso) e composizione al conservatorio di Parigi. Direttore d'orchestra al Théâtre français, poi impresario dei Bouffes-Parisiens, e della Gaîté, compose oltre un centinaio di operette (molte in collab. con i ...
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Musicista georgiana naturalizzata statunitense (Tiflis 1906 - De Kalb 1997). Studiò al conservatorio di Tiflis e poi con H. Becker e P. Casals. Stabilitasi dal 1927 negli Stati Uniti, svolse un'applaudita [...] carriera di concertista di violoncello. ...
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Musicista (Ensisheim, Alsazia, 1862 - Parigi 1897). Studiò a Parigi con E. Gigout. Fu organista della chiesa di Saint-Vincent de Paule. Compose molti lavori orchestrali, da camera, organistici, ecc. (tra [...] cui le note Variations symphoniques, per violoncello e orchestra). ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Op. I, Bologna 1691 (ed. moderna a cura di P. Allsop, Exeter 1993); una sonata in Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, incise da C. Buffagnotti, s.l. né d. (ma Bologna 1695 circa; ristampa Amsterdam 1698; ed. in facsimile Bologna ...
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Famiglia di musicisti cechi, dei quali i più noti sono: Jan Jiří (Rosice 1710 - Dresda 1780), direttore d'orchestra a Dresda, autore di musica sinfonica e da camera; František-Xaver (Brno 1843 - Copenaghen [...] 1915), virtuoso di violoncello, direttore delle società musicali di Copenaghen e di Stoccolma, autore di musica sinfonica e da camera; Vilemína (propr. Nerudová-Normannová avendo sposato il musicista L. Normann; Brno 1839 - Berlino 1911), famosa ...
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Musicista francese, di origine italo-tedesca (Livorno 1680 circa - Parigi 1755), noto anche con il nome di Batistin. Violoncellista nell'orchestra dell'Académie royale de musique di Parigi, fu il primo [...] a introdurre l'uso del violoncello al posto della viola da gamba. Compose le opere francesi Méléagre (1709), Manto la fée (1711), Polydore (1720), l'opera italiana (perduta) Il gran Cid (1715), cantate e arie. ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...