CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] ... dedicato a... Elisabetta imperatrice d'Austria... Riduzione fatta dall'autore per piano a quattro mani con violino e violoncello ad libitum (Udine 1870); L'uomo considerato nelle passioni del malvagio e nei sentimenti del giusto. Grande studio ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sonate dell'Opera quinta, rielaborate da Francesco Geminiani come concerti grossi (Concerti Grossi Con Due Violini, viola, e Violoncello di Concertino obligati, e Due altri Violini, e Basso di Concerto Grosso Dedicati alla Sacra Maestà di Giorgio Ré ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] carriera del figlio Paolo, nato a Torino il 2 maggio 1908.
Fonti e Bibl.: L. Grillet, Les ancêtres du violon et du violoncelle. Lesluthiers et les fabricants d'archets, II, Paris 1901, p. 200 (per Giovanni Antonio); E.N. Doring, The G. family of ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] animate da una forte, talora esuberante volontà comunicativa: la Sonata in Fa per violino e pianoforte, la Sonata in La per violoncello e pianoforte (entrambe nel 1929), il Quartetto in La per archi (1930-31), il Concerto in Do maggiore per orchestra ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] , venne programmata la sinfonia Eroica di Beethoven in riduzione per pianoforte a 4 mani, 2 violini, viola, violoncello e contrabbasso. Gli autori maggiormente presenti furono Beethoven (eccettuate le composizioni tarde) e Mendelssohn, di cui si ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] C. tornò a considerare la validità dei canto a cappella (che però nella pratica dì allora veniva sostenuto da un violoncello), probabilmente in seguito ad una meditazione della enciclica Annus qui diBenedetto XIV, del 19 febbr. 1749, che richiamava i ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] . Esistono diverse raccolte comprendenti esclusivamente lavori suoi e di Geminiani.
Di lui ricordiamo: Concerti grossi con due violini e violoncello obbligati di concertino e con due altri violini viola e basso di concerto grosso, op. 3, London 1736 ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] di Milano. Di Pietro Giovanni sono comunque documentati in collezioni private almeno 35 strumenti (tra violini, viole e violoncelli), qualche violino e viola di Francesco, mentre un paio di violini sono stati attribuiti a Carlo.
Francesco, figlio ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] quotidiana che il F. riprodusse con felice maestria, senza monumentalismi, come nel caso del cosiddetto Suonatore di violoncello (in realtà un "sarangi", strumento cordofono diffuso nell'India settentrionale e caratterizzato da un piano armonico di ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] Pastorale e burlesca per flauto e pianoforte (Udine 1950); Egloga per flauto solo (ibid. 1950); Canzone indiana per violoncello e pianoforte (Padova 1960), e numerose altre composizioni per strumenti diversi.
Fu inoltre autore di composizioni di più ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...