DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] camera del Martini, rispettivamente nel 1747 e 1763; le Sonate per cembalo, op. 6 di G.M. Rutini, nel 1765; le Sonate VI di Violoncello e, basso, o sia Cembalo, di P. Pericoli, nel 1769; la Messa a quattro voci piene con violini di C.A. Caroli, nel ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] , Mus. ms. K4 907) quattro ouvertures per orchestra (Uppsala, Biblioteca universitaria) minuetti per due violini e violoncello (Napoli, Biblioteca del conservatorio, 22.6.15) quattro trii per due violini e basso (Bruxelles, Bibliothèque du ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] op. 241(intermezzo per il dramma inglese La gemma nascosta di N. Wiesemann); Mélodie per armomum, pianoforte e violoncello; Postludio-Orazione, per organo; Il cuore di Fingal, poema sinfonico; Les heures humaines, trittico sinfonico per orchestra; L ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] per due violini (1805), i Tre trii concertati per flauto, violino e tenore (1810), i Tre duetti per violino e violoncello, composti espressamente per il duca di Cambridge (1819) e, ancora, fra le composizioni per pianoforte che scrisse in buon numero ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] era detto "di velluto" per la pastosità e la morbidezza dei suoi passaggi e che poteva paragonarsi al suono del violoncello. Particolari del suo canto rimasero i famosi "legati", gli abbellimenti realizzati con la medesima chiarezza ed eleganza e le ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] Primo tempo della Sonata in sol di G. B. Grazioli (riduzione per violino e pianoforte e per due violini, viola e violoncello), Milano 1895.
Fonti e Bibl.: Notizie, recensioni e critiche in Gazzetta Musicale di Milano, XXXIV (1879), p.64; XXXV (1880 ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] di vario genere, liriche per canto e pianoforte, raccolte di pezzi per arpa, mandolino e pianoforte, per pianoforte e violoncello e per altri strumenti. Le sue composizioni (molte delle quali dedicate agli esponenti del mondo musicale, culturale e ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] 1921); Poema doloroso, per orchestra (1921), un quartetto; un trio con pianoforte; una sonata per violino e pianoforte; una sonata per violoncello e pianoforte; pezzi vari per pianoforte.
Fonti e Bibl.: Il libro della musica, a cura di F. Ballo et al ...
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Schumann, Robert
Guido Turchi
Il grande romantico
Romanticismo musicale e Robert Schumann sono diventati un binomio indissolubile. Il grande compositore tedesco, che visse i decenni centrali dell’Ottocento, [...] di salute peggiorate, specialmente riguardo alle facoltà mentali, benché ancora capace di realizzare un affascinante Concerto per violoncello e orchestra (1850) e altre opere cameristiche. In tali frangenti sopravvenne nel 1853 un incontro storico ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] a Milano s.d. Altre composizioni rimaste sono: il salmo Miserere, a tre voci con accompagnamento di melodium, contrabasso e violoncello, Milano s.d., la Cantata funebre dei caduti di Solferino e S. Martino per l'inaugurazione degli ossarî, ibid. s ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...