Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] di crescere su terreni artificiali.
Anche se nell’ambito di ricerche condotte fin dal 1908 viene derivata una prima ipotesi virale sull’eziologia del cancro, sarà solo grazie allo studio dei batteriofagi (o fagi), un gruppo eterogeneo di virus che ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] , oggi, che gli inclusi da lui descritti, noti in patologia come corpi del Guarnieri, sono in realtà aggregati di particelle virali (si veda anche Enc. medica italiana, XV, col. 1648, s.v. Vaiolo): tuttavia la sua ipotesi, in epoca antecedente la ...
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Cronenberg, David
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico canadese, nato a Toronto (Ontario) il 15 marzo 1943. Il cinema di C. rovescia la prospettiva tradizionale del cinema horror, secondo la [...] delle forme organiche mutanti veniva estremizzata in Rabid (1976; Rabid, sete di sangue), messa in scena della proliferazione virale di un 'corpo estraneo', incubo di un organismo abitato da altri organismi. In questi primi lavori C. tematizza ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] XCV [1969], pp. 375-396, con G. Bertoncini - R. Frosini).
Si occupò della patologia oculare di origine virale, contribuendo alla sua conoscenza con osservazioni cliniche e ricerche sperimentali (Ricerche sperimentali sull'azione del virus influenzale ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] fisiologia o la medicina nel 1978.
Gli e. di restrizione presenti nei batteri proteggono le cellule dalle infezioni virali riconoscendo il DNA estraneo e degradandolo. Vengono più propriamente chiamati e. di restrizione-modificazione in quanto sono ...
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silenziamento In genetica molecolare, inattivazione dell’espressione genica. Anche se comprende i fenomeni di controllo epigenetico dell’espressione genica mediati da modificazioni ereditabili del DNA [...] di un tale meccanismo suggerisce un ruolo essenziale del s. in tutti gli organismi. Nelle piante, l’infezione virale attiva il meccanismo del s., che le rende immuni o comunque maggiormente resistenti alle infezioni; diversi studi suggeriscono ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] mortalità, si manifesta con prostrazione, sonnolenza, inappetenza, diarrea, anemia con leucocitosi. Tifoanemia Malattia infettiva virale del cavallo (detta anche anemia perniciosa progressiva), caratterizzata da ipoglobulia, da diminuzione del numero ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] , non sembra avere la capacità di passare da uomo a uomo e quindi di innescare una pandemia.
Tra le infezioni virali che hanno mostrato una ripresa di incidenza vanno ricordate infine la dengue e la febbre gialla.
Malattie batteriche
Malattia di Lyme ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] il caso del diabete mellito giovanile cosiddetto di tipo i°. È probabile che la malattia sia conseguenza di un'infezione virale (forse causata da un virus coxsackie), che aggredisce le cellule beta delle isole pancreatiche. In pratica le cellule ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] lo sviluppo di una leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML, Progressive Multifocal Leukoencephalopathy), una grave encefalite virale. fra le terapie immunosoppressive approvate in Italia, il mitoxantrone ha una cardiotossicità cumulativa e ...
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virale
agg. [der. di virus]. – 1. In medicina, di virus, causato da virus: infezione v.; malattie v. (v. virosi); epatite v. (v. epatite). 2. Che è proprio di un virus informatico. 3. Per estens., che si diffonde in modo rapido e capillare...
viralita
viralità s. f. inv. Propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori, specialmente utenti della rete telematica. ◆ La parola chiave di questa strategia di comunicazione commerciale è «viralità». In...