DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] quantitative biology, vol. 33 (1968), pp. 777-783; con J. Sambrook, H. Westphal, P. R. Srinivasan, The integrated state of viral DNA in SV40-transformed cells, in Proceedings of the National Academy of sciences USA, vol. 60 (1968), 4, pp. 1288-1295 ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] Paris, XXVI [1950], pp. 3318-3321; Contributo allo studio del problema eziopatogenetico delle leucemie. Rivelazione di un fattore virale nelle leucemie umane, in Riv. dell'Istituto sieroterapico italiano (sez. II), XXV [1950], pp. 123-145, in collab ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] medicina e chirurgia, allora diretto da F. Pentimalli, noto, fra l'altro, per alcu e pionieristiche ricerche di cancerogenesi virale. Trasferitosi il Pentimalli, il C. continuò il suo internato fino alla laurea sotto la direzione di un altro notevole ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] , in parte esemplata sulle modalità e qualità della vicina e rinomata Tursi.
Nel 1932 sposò Maria Quinto, presto morta di febbre virale, dopo aver dato alla luce la figlia Antonia; nel 1935 si risposò con Maria Giuseppa Iacovino, dalla quale ebbe tre ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] , nel quadro di ricerche sull’autoradiografia molecolare dei fagi finalizzate alla decifrazione del modello di duplicazione del DNA virale. Il primo frutto di questo lavoro fu, nel 1950, una comunicazione al seminario dell’Istituto di fisica sulla ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] , oggi, che gli inclusi da lui descritti, noti in patologia come corpi del Guarnieri, sono in realtà aggregati di particelle virali (si veda anche Enc. medica italiana, XV, col. 1648, s.v. Vaiolo): tuttavia la sua ipotesi, in epoca antecedente la ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] XCV [1969], pp. 375-396, con G. Bertoncini - R. Frosini).
Si occupò della patologia oculare di origine virale, contribuendo alla sua conoscenza con osservazioni cliniche e ricerche sperimentali (Ricerche sperimentali sull'azione del virus influenzale ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] e la forma catarrale della tubercolosi laringea, fu sostenitore della contagiosità dei papillomi laringei e dell'etiologia virale delle neoplasie maligne per le quali tentò più volte un trattamento vaccinico; descrisse una fase di presclerosi ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] la resistenza batterica è dovuta a mutazioni spontanee, le quali consentono a nuovi ceppi batterici di neutralizzare l'infezione virale e sopravvivere a essa. L'interpretazione matematica di tali risultati fu elaborata da Delbrück sulla base di un ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] sul tracoma annesso alla clinica da lui diretta e fondò una rivista, Rivista italiana del tracoma e di patologia oculare virale ed esotica, edita a Catania dal 1949 al 1969. Il F. aveva puntualizzato in modo originale e incisivo, volutamente evitando ...
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virale
agg. [der. di virus]. – 1. In medicina, di virus, causato da virus: infezione v.; malattie v. (v. virosi); epatite v. (v. epatite). 2. Che è proprio di un virus informatico. 3. Per estens., che si diffonde in modo rapido e capillare...
viralita
viralità s. f. inv. Propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori, specialmente utenti della rete telematica. ◆ La parola chiave di questa strategia di comunicazione commerciale è «viralità». In...