Sequenza di DNA lunga circa 300 paia di basi che si ripete in circa 750.000 punti del genoma umano, costituendone circa il 6%. Contiene un sito riconosciuto dall’enzima di restrizione AluI. La sequenza [...] stata copiata per retrotrasposizione; è quindi un elemento trasponibile (➔ trasposone) e un esempio di retroposone di origine non virale. Il meccanismo di proliferazione della sequenza A. nel genoma è ben conosciuto: viene trascritta in RNA e tramite ...
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adenovirus
Ester De Stefano
Gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento: il nome deriva dal loro casuale isolamento (1953) effettuato durante [...] di origine umana. Mediante speciali tecniche di colorazione negativa, si è visto al microscopio elettronico che ciascuna particella virale è costituita da un aggregato regolare di 252 subunità proteiche (dette capsomeri), disposte intorno a un nucleo ...
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trascrittasi inversa
Stefania Azzolini
DNA polimerasi RNA-dipendente che catalizza la sintesi di DNA usando come stampo una molecola di RNA. Questa polimerasi è presente in particolari tipi di virus [...] inversa presente nel virione che entra nella cellula infettata assieme all’RNA. Il DNA formatosi come copia dell’RNA virale circolarizza e si integra nel DNA della cellula ospite grazie alla proteina integrasi. La trascrittasi inversa è usata per ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] una molecola di RNA: essa viene codificata da geni presenti nel retrovirus. Durante il processo di infezione, sia l’RNA virale sia la trascrittasi entrano nella cellula e l’enzima, utilizzando un tRNA (RNA transfer) come primer, avvia la sintesi di ...
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retroplasmide
Elemento mobile capace di integrarsi nel genoma di una cellula svolgendo la stessa funzione di un provirus nel ciclo vitale di un retrovirus. Il plasmide Mauriceville, dotato di un genoma [...] elica che si replica come elemento extra-cromosomico senza mai integrarsi nel DNA cromosomico. La trascrizione del genoma virale inizia a livello di una particolare regione regolatrice che, analogamente all’LTR (Long terminal repeat) retrovirale, è ...
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batteriofago
Mariarita De Felice
Virus che infetta i batteri. Normalmente viene detto semplicemente fago e come tutti i virus è un parassita endocellulare obbligato, ossia può riprodursi soltanto all’interno [...] , costituito da DNA a doppio o singolo filamento o da RNA anch’esso a doppio o singolo filamento. L’acido nucleico virale è racchiuso in un involucro proteico detto capside. In alcuni fagi il complesso costituito dall’acido nucleico e dal capside ...
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dogma centrale
Dogma della biologia molecolare, secondo cui l’informazione genetica fluisce dal DNA all’RNA e alle proteine, ma non può andare in direzione inversa. Fu proposto nel 1958 da Francis Crick, [...] cioè che essi fossero in grado di trasformare le cellule dopo l’inserzione nella cellula di un DNA copiato dall’RNA virale. Le idee di Temin incontrarono molte resistenze, in particolare perché stava tentando di invertire il dogma, e la sua ipotesi ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] geni uno solo viene espresso: è quello che codifica per la proteina detta CI, che funge da repressore delle altre funzioni virali. Il delicato meccanismo che porta CI a interagire con se stessa, con una sequenza del DNA di lambda detta OR (operatore ...
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Dolly
Mauro Capocci
Primo mammifero clonato a partire da una cellula adulta. La pecora Dolly nacque il 5 luglio 1996, ma la sua esistenza fu resa pubblica solo nel febbraio dell’anno successivo dal [...] direttamente o indirettamente condurre alla clonazione umana. Dolly fu soppressa in seguito a un adenocarcinoma polmonare dovuto a un’infezione virale, e i suoi resti sono stati impagliati ed esposti al Royal Museum of Scotland di Edimburgo.
→ Gene ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] sintetizzante salta da uno stampo all'altro e la copia contiene parti di entrambe le molecole parentali. Nella replicazione virale la ricombinazione può avvenire nel caso di una doppia infezione, in cui la cellula ospite contiene due diversi genomi ...
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virale
agg. [der. di virus]. – 1. In medicina, di virus, causato da virus: infezione v.; malattie v. (v. virosi); epatite v. (v. epatite). 2. Che è proprio di un virus informatico. 3. Per estens., che si diffonde in modo rapido e capillare...
viralita
viralità s. f. inv. Propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori, specialmente utenti della rete telematica. ◆ La parola chiave di questa strategia di comunicazione commerciale è «viralità». In...