Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] '. L'architettura è una delle arti belle, l'edilizia è una delle arti utili.
Per valutare l'importanza di questa virata intellettuale - ancora abbozzata e confusa per Morris medesimo, che intanto loda la bellezza e detesta l'utilità - è necessario ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] della sicura vittoria congressuale della sinistra. Deluso dal mancato ingresso nella nuova direzione, eseguì una brusca virata dicendosi favorevole ad alleanze elettorali con gli ultrariformisti appena espulsi (cfr. Dopo ilcongresso, in La Soffitta ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] sociali, le basi effettive della sua proposta pedagogica. Non senza, tuttavia, imprimere a questa proposta una significativa virata.
Il tema contadino era stato infatti posto da Bosio e dai gruppi socialisti più radicali in rapporto al problema ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] , priva di cimasa, non corrisponde probabilmente alla realizzazione originaria, ma consente di cogliere con maggiore chiarezza la virata in senso naturalistico operata dall'artista; essa si traduce nell'ampio sviluppo del paesaggio contro il quale si ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] diciotto quartetti per archi; in tre di essi il flauto può rimpiazzare il primo violino. Si osserva un’evidente virata dello stile cameristico negli ultimi quartetti (catalogo di White, 1985, II:13-15), composti nel 1812 (dedicati al fratellastro ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] umana, in accordo con quanto da almeno un decennio venivano insegnando gli scultori di Francia e Germania. La virata risulta così netta nei confronti dell'antefatto capuano e insieme così omogeneamente di-stribuita all'interno delle nuove fabbriche ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] chiesa di S. Tommaso (Cozzi, 1994, p. 523) nella stessa cittadina.Solo la presenza di Giotto (v.) a Padova provocò una 'virata' di un certo spessore stilistico. Ne è un chiaro esempio la decorazione della chiesetta di S. Nicolò a Piove di Sacco, a S ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] del partito bentivolesco e del suo principale sostenitore, Ludovico il Moro. Anche Ferdinando di Napoli era inquieto per la virata filoveneziana del M. ed era pronto a sostenere Ottaviano Manfredi, figlio di Carlo, di stanza nella primavera del 1488 ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] -, sia una interpretazione di più ampio respiro che vede coinvolta nella trama la Serenissima, preoccupata dell'eccessiva virata filoviscontea impressa alla politica mantovana dal Gonzaga. Secondo l'Aliprandi (p. 138), Guido fu costretto ad accettare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Heine domina il panorama letterario tedesco postromantico e fonde nella sua [...] (Lamenti) e Hebräische Melodien (Melodie ebraiche): il poeta, gravemente malato, sorprende molti suoi lettori per l’energica virata che imprime alla propria scrittura lirica, qui in difficile equilibrismo fra la causticità di sempre e un crescente ...
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virata
s. f. [der. di virare]. – L’azione, l’operazione di virare. In partic.: 1. a. In marina, virata di bordo o semplicemente virata, la manovra del virare di bordo (v. virare), e anche il brusco mutamento di direzione che una nave subisce...