SANGUINACCI, Jacopo
Davide Esposito
– Figlio di Giovanni, nacque a Padova intorno al 1400.
Sulla sua vita, a fronte di una consistente mole di testi tramandata da un’articolata tradizione manoscritta, [...] p. 34). Il cambio di registro si avvale, tra l’altro, del supporto di alcuni autori classici come Ovidio, Omero e Virgilio, innestati sullo sfondo delle tre corone volgari: «per amor fece aquisto / d’ogni sua laude Ovidio, el nostro lume; / per amor ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] Per iniziativa di due di loro – l’eremita Antonio Mattei, infermiere presso l’ospedale di S. Maria della Scala, e don Virgilio Antonio Cenni, cappellano delle fanciulle dell’ospedale (morto il 15 novembre 1684) – all’inizio del 1675 si trasferì a S ...
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TOGNI, Giulio
Sergio Onger
TOGNI, Giulio. – Nacque a Brescia il 31 gennaio 1869, primo di sette figli del camuno Giacomo e di Flaminia Gennaro.
Compiute le scuole elementari, frequentò i primi anni [...] nel 1893, divenne responsabile dell’azienda di famiglia e con i fratelli Leone (Brescia, 4 maggio 1878-21 marzo 1968) e Virgilio (Brescia, 31 agosto 1884-Gussago, 27 luglio 1972) la lanciò verso fortune inattese. Già l’anno seguente vinse la gara per ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] il duplice matrimonio dei figli Alessandro e Cesare rispettivamente con Lucrezia e Isabella, figlie del potente Virgilio. Per capacità personali e prestigio sociale, ricevette ripetutamente incarichi rappresentativi della municipalità bolognese in un ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] interprete. Non a caso l'amicizia del C. col Tasso fu tra le più prolungate e proficue della sua vita. Studioso di Virgilio, bembiano, seguace del Tasso in un centro culturale che risentiva in maniera urgente la lezione dei classici, il C. ci appare ...
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DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] terriere e contemporaneamente si dedicò alla ricerca naturalistica. Nel 1849 sposò Maria de Inaina di Campostellato (figlia del consigliere Virgilio e della contessa Carlotta Martini di Calliano) e si trasferì a Verona.
In questo periodo il D. divise ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] di Saffo da Mitilene (Bologna 1863), pubblicato per interessamento del Carducci, nonché con traduzioni da Petronio, Catullo, Virgilio e altri autori, che talvolta fece apparire nei periodici fiorentini e bolognesi cui ormai veniva frequentemente ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] la storia della pubblicaz., R. Wittkower, in Studi sul B., I, pp. 40-43); G. Incisa della Rocchetta, Un dialogo del p. Virgilio Spada sulla fabbrica dei filippini, in Archivio della Soc. rom. di st. patria, XC(1967), pp. 165-170 (commento), 171-211 ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] quando, cioè, in maggio si celebrava la fine dell'inverno e il risveglio della natura), desunte per la maggior parte da Virgilio (e il Toscanella era cultore di testi virgiliani) e da Orazio, vengono ampiamente illustrate in un momento triste per la ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 452-454; M. De Nichilo, Elisio Calenzio "difensore" di Virgilio, in Atti del Convegno virgiliano di Brindisi nel bimillenario della morte, Brindisi… 1981, Perugia 1983, pp. 121-136; V. Rossi, Il Quattrocento ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...