MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] , si impose nei secoli XVII e XVIII all'attenzione di tutta Europa grazie a personaggi di spicco come gli abati Virgilio Falugi, autore delle Prosopopoeiae botanicae (Firenze 1697-1705), Biagio Biagi e lo stesso Tozzi.
Diversi anni più tardi, nel ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] mantovana, solo alcuni recano in carticino preliminare il capitolo in lode del Nuvoloni, il quale, dopo esservi definito epigono di Virgilio ed emulo di Apollo, padrone de "l'una e l'altra lingua", viene esortato a leggere di frequente e meditare ...
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QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio
Giulia Iannuzzi
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio. – Nacque il 23 febbraio 1910 a Pisino d’Istria, all’epoca territorio asburgico, da Giovanni Quarantotto e Fides Histriae [...] consigli e incoraggiamenti letterari. A Trieste, nel 1929, conobbe Umberto Saba – con il quale nacque un’amicizia duratura –, Virgilio Giotti e Giani Stuparich.
Iscrittosi a giurisprudenza all’Università di Milano, tra il 1929 e il 1932 scrisse le ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] a partire dal V volume. L'E., sempre in questo periodo, incise una Allegoria della Gloria, con personaggi vari fra cui Dante e Virgilio per gli Elogi degli uomini illustri toscani (Lucca 1771-1774).
L'E. e G. B. Cecchi furono legati da una lunga ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] e il Corriere della sera.
Nel 1952 uscì il citato volume La pantofola di vetro, nel quale, accanto a saggi brevi su Virgilio e Jean de La Fontaine, su Madame de Staël e Honoré de Balzac, si trovano scritti su autori contemporanei e argomenti di ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] C. Noceti, L'Iride e L'Aurora Boreale..., Firenze 1755.
A Roma l'A. si dedicò alla traduzione delle opere di Virgilio, di cui pubblicò prima separatamente le Georgiche, Roma 1758 e 1762, e l'Eneide, Roma 1760-62, poi raccolte nella magnifica edizione ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] da un breve manoscritto marciano (cod. Ital., cl. X, 43 [ = 7395]), ove appaiono le sue Oppositioni contro alla famosa Eneide di Virgilio. "Non dobbiamo noi - premette il B. ai suoi allievi - lasciarsi condurre a guisa di schiavi per lo campo d'una ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] in casa Gheri, il G. fu avviato allo studio del greco e del latino e si esercitò presto sui testi di Omero, Virgilio, Cicerone e sulla grammatica di Teodoro Gaza.
Nell'estate del 1535 soggiornò, sempre insieme con Cosimo, nella villa di campagna di ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] della sua attività di curatore di testi latini per i tipi di Aldo Manuzio: le orazioni di Cicerone (in tre volumi), Virgilio e Quintiliano nel 1514 (quest’ultimo sulla base di un codice procurato dall’amico Ramusio); Lucrezio nel 1515; Ovidio (in tre ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] , che svolse soprattutto nel teatrino G.G. Belli. Iniziò a realizzare giuochi di prestigio e d'illusionismo con Virgilio e Romolo Crescenzi, coi quali instaurò un lungo sodalizio. Il secondo, per la sua rassomiglianza con il F., svolgerà ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...