OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] votivi (v. scudo).
Nei riti orfici appendere l'o. agli alberi significava purificare l'aria. Un passo di Virgilio (Georg., ii, 389) distingue gli oscilla dalle maschere, ribadendo insieme l'origine dionisiaca della pratica. Ma nella documentazione ...
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KANOPOS (Κάνωπος, Κάνωβος)
C. Bertelli
Pilota della nave di Menelao, dal quale presero nome l'isola e la città di Canopo (di incerta identificazione) e un braccio del delta del Nilo.
Durante la sosta [...] nave.
Il codice è del X sec. (Weitzmann), ma molti elementi (il taglio della composizione che ricorda miniature del Virgilio Vaticano; il movimento delle figure; il soggetto stesso) fanno ritenere certo un prototipo tardo-antico.
Bibl.: Drexler, in ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. iii, p. 1084)
H. Slim
È probabilmente una delle prime città che i Fenici fondarono sulle rive dell'Africa settentrionale. Posteriore [...] di numerose ville, riccamente decorate di mosaici. Al ritratto di Virgilio, al trionfo di Dioniso, al mosaico di Sorothus già noti, sono paragonabili a quelli trovati nella Casa di Virgilio. Dalla decorazione e dalla stratigrafia la maggior parte ...
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HAGESANDROS (῾Αγήσανδρος, Hagesander)
M. T. Amorelli
H. è un nome che ricorre per tre volte in una stessa famiglia di scultori che fiorirono in Rodi tra la fine del II e durante il I sec. a. C. Alcune [...] , come in un primo tempo si supponeva. Si tratterebbe quindi di una creazione all'incirca contemporanea agli anni in cui Virgilio scriveva i famosi versi del ii libro dell'Eneide, e sarebbe da escludere così un eventuale influsso dell'una opera sull ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] a Torino tra il 1669 e il 1671 e poi in varie riprese, tra il 1679 e il 1688, nella chiesa di S. Virgilio a Gandria. Carlo Giuseppe lavorò spesso anche accanto al fratello maggiore; si sa inoltre che fu impiegato come intagliatore a Friburgo nel 1701 ...
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LOW HAM
J. M. C. Toynbee
Località del Somerset (Inghilterra), dove nel 1946 fu scavato un frigidarium delle terme di una grande villa romana, certo la residenza di campagna di un ricco latifondista [...] usati tanto dai mosaicisti quanto dai miniatori; esse richiamano infatti alcune delle miniature dei due codici illustrati di Virgilio della tarda antichità: il Codex Vaticanus Latinus 3225 e il Codex Vaticanus Latinus 3867, detto Romanus (v. didone ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] scuole dei monasteri e delle cattedrali. Tra le fonti antiche primeggiano i Fasti di Ovidio e le Georgiche di Virgilio, che insieme sono all'origine del sottogenere della 'poesia dei m.', sviluppatosi nella Tarda Antichità, di cui costituiscono un ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] 9, a proposito delle pretenziose biblioteche dei collezionisti; Martial., xiv, clxxxvi, a proposito di una interessante edizione "tascabile" di Virgilio) fu il "ritratto dell'autore", in cui si rifletteva il particolare interesse per la biografia e l ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] del nudo dell’Accademia di belle arti di Venezia, dove ebbe occasione di entrare in contatto con Guido Cadorin e Virgilio Guidi e di rinsaldare i rapporti di amicizia con Emilio Vedova, già conosciuto fra i partigiani attivi nel Bellunese negli ...
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LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] di questi è un codice conservato a Parigi (BN, lat. 9382), copiato in massima parte da uno scriba di nome Virgilio in una semionciale insulare abbastanza omogenea. L'ipotesi che questo scriba fosse irlandese è suggerita proprio dal nome, interpretato ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...