MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] sagacia politica e portò a compimento le scelte politiche del padre e, al più alto livello, le fortune della famiglia. Il primo incarico assunto, quello di depositario del dazio della mercanzia, rivela ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] inferiore e ad appena quindici anni si iscrisse al partito socialista, militando nell'ala sindacalista-rivoluzionaria.
Nel 1905 si trasferì a Sestri Ponente (Genova) e lavorò come operaio marmista. Si ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] scorcio del XVIII secolo. Questo clima di fronda e di resistenza all'assolutismo della dinastia sabauda lo caratterizzò in un certo senso per tutta la vita, facendogli assumere talvolta, sia pure nell'ortodossia ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] (1529-30) e dopo il ritorno dei Medici si rifugiò come altri Fiorentini a Padova, ove ebbe così modo di compiere gli studi in filosofia e di stringere relazione col Varchi, esule anch'egli, con Marcantonio ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] laureò in giurisprudenza a Parma il 6 luglio 1892.
Il 1( maggio 1897 divenne alunno di 1a categoria nel ministero dell'Interno, destinato alla prefettura di Parma; sottosegretario nel 1898, fu trasferito ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] di dodici figli.
Rimasto presto orfano del padre, intraprese la carriera ecclesiastica e fu ordinato sacerdote nel 1745. Per i suoi buoni studi, compiuti presso i gesuiti, l’anno seguente fu chiamato dal ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] dal ricordo dell'avo - del quale il M. portava il nome - che a più riprese era stato coinvolto negli avvenimenti risorgimentali. Fedele a questa tradizione il M., dal 1861 iscritto alla facoltà di giurisprudenza ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] al servizio dei duchi d'Este. Assalito dal Bretti nella sua casa-torre di Fanano, Cato morì il 15 ag. 1522. Il fratello Virgilio, già soldato al servizio di Alfonso I d'Este, assunse allora il comando della fazione, ma il Bretti lo sconfisse il 10 ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] l'età più fresca negli studi legali e nelle controversie camerali" (Barozzi-Berchet, I, p. 167): dopo aver frequentato il Collegio Romano, studiò legge a Perugia ma ben presto, anch'egli, come il fratello ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] per decreto del Consiglio generale del 20 giugno 1448 (Consiglio Generale, n. 14, c. 29) e perciò abilitato a conseguire tutti gli uffici di onore e di utile riservati ai soli cittadini. Il primo atto ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...