MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Farnese, inviato da Paolo III alla Dieta indetta contemporaneamente a Worms, e la festa del santo protettore della diocesi, Virgilio, il 26 giugno, nell'attesa dell'apertura ufficiale del consesso che ebbe luogo il 13 dicembre. Mentre si diffondeva ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] un rovescio subito ad opera di Paolo Vitelli. A questo punto il papa convocò il C. con il cugino Prospero e con Virgilio Orsini, riuscendo a far cessare le ostilità e a farsi consegnare i castelli.
Poco prima che la ribellione dell'Aquila accendesse ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] nell'Itinerarium descrivono il M. come persona di ingegno pronto e aperto, curioso, con una certa cultura classica e pratico di Virgilio, benché fosse uomo d'arme e non un erudito, forte e ancora giovane, con moglie e figli e molto noto a Milano ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] Trento Cristoforo Madruzzo, mentre officia la messa il vescovo d'Alba Marco Girolamo Vida allora in fama di secondo Virgilio. Dopo di che inizia una settimana d'intensi festeggiamenti - e impressionante il banchettare continuo di ottomila persone che ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] studiosi vorrebbero riferire i versi allegorici di un passo della seconda egloga responsiva di Dante a Giovanni del Virgilio: "…Mopsum visurus adirem, / hic grege dimisso, ni te, Polipheme, timerem". / "Quis Poliphemon" ait "non horreat" Alphesiboeus ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] peraltro l'eco di dotte reminiscenze o di alti modelli. Nel proemio il G. cita, come maestri, Tito Livio e Virgilio, ma poi più onestamente ammette d'aver dato principio a questa "chronicheta" "essendo io nel'animo alquanto rimosso da ocupatione ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] στὶχον.Se, come appare dai suoi versi, B. non dovette avere una conoscenza molto varia degli autori latini classici (Virgilio, Orazio, Ovidio, Seneca, Giovenale) e di quelli della bassa latinità (s. Gerolamo, Boezio, Cassiodoro), di questi pochi egli ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] l'apprendimento anche del latino), la simpatia dei cardinali che fecero a gara nel vezzeggiarlo. Istruito dal precettore Francesco Virgilio e da Fabio Calvi, effigiato da Raff nella Scuola d'Atene, F., come precocemente seppe di greco e matematica ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] una lettera di Bartolomeo Fazio al Panormita ce lo mostra infatti venditore per cento ducati d'oro di un prezioso codice di Virgilio inviato a Napoli per essere colà venduto ad alto prezzo). Uomo d'armi, dalle quali riconobbe tutta la sua gloria, l'A ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] di giustizia, divenuta, in forza del breve del 21 gennaio di Paolo II, vitalizia. Nell'agosto del 1467 fu con Virgilio Malvezzi ambasciatore presso Borso d'Este; nel dicembre dello stesso anno fu inviato alla corte del duca di Milano, Galeazzo Maria ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...