TRASCRIZIONE (XXXIV, p. 185)
Virgilio Andrioli
L'esigenza di certezza nella circolazione di beni socialmente importanti, da un lato ha indotto ad estendere l'onere della trascrizione ad alcune categorie [...] di mobili (autoveicoli, aeronavi, navi), dall'altro lato ha reso assai complessa e di non facile applicazione la disciplina dell'istituto.
Fermo restando il principio generale, per il quale la trascrizione ...
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. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca difficoltà è acuita dal nostro codice, che parla dell'una e dell'altra senza un criterio fisso di distinzione.
E dubbio se i Romani conoscessero accanto alla prescrizione la decadenza. La distinzione ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] sull'aspetto processuale dell'istituto; l'altra deriva dall'avere il codice seguito nella normativa dei singoli profili particolari il progetto che L. Coviello redasse per la commissione reale per la riforma ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio nel quale esista un rapporto di comproprietà dei varî aventi diritto, e non già sul patrimonio delle società commerciali e in genere delle persone giuridiche, nelle quali i soci e i partecipanti ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] legislatore si limita a fornire la nozione dell'imprenditore in genere (art. 2082), che poi specifica a proposito dell'imprenditore agricolo (art. 2135) e di quello che esercita attività lato sensu commerciale ...
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. Diritto (XIII, p. 64). - La divisione ha per effetto la sostituzione delle parti alle quote nell'oggetto del diritto del partecipante. Caratteristica essenziale ne è quindi la disciplina degli atti compiuti sulle quote o sui beni singoli durante la comunione: in linea di massima, il problema si pone per ogni sorta di comunione: cioè, di comunione non personificata (o propriamente detta) ovvero, di ...
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LOCAZIONE (XXI, p. 349)
Virgilio Andrioli
1. Il codice civile del 1942 ha profondamente rielaborato l'istituto. Va preliminarmente posta in rilievo la considerazione del contratto dal punto di vista [...] dell'oggetto, che ne ha condotto a distinguerlo dalle locationes operis e operarum con le quali il codice del 1865 lo aveva commisto, e a discriminare la locazione dall'affitto, riferentisi l'una ai beni ...
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INTERVENTO
Virgilio Andrioli
. Diritto processuale (App. I, p. 734). - Il codice di procedura civile del 1942 mantiene ferme le figure di intervento disciplinate dal codice abrogato (volontario, coatto [...] ad istanza di parte e per ordine del giudice), ma offre una disciplina più precisa e completa dell'intervento volontario (art. 105), risolve, sebbene in modo non del tutto soddisfacente, le dispute sull'intervento ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto privato a quel tempo esistenti, il c. civile (1865) e il c. di commercio (1882). La novità più appariscente era proprio l'unità legislativa del diritto privato, in contrasto con la tradizione ottocentesca ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] composto nel 1194-95, fa dire agli avversari: "Triginta annos nondum habes et Habraham vidisti"). Nulla si sa della sua famiglia, e falsa si è dimostrata l'ipotesi del Muratori che egli sia stato il capostipite ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...