BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ) in cui Licanore e Menalca cantano la bellezza crudele delle loro amate; la settima (Barcula), ancora echeggiante la III di Virgilio, in cui Poeman deride ferocemente l'amore di Coridone, e questi i canti di Poeman; nell'ottava (Philicodiae) Meri ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ebbero le edizioni in 8° di Cicerone e Cesare. Nel 1514 furono editi, sempre in latino, Catone, Quintiliano, Valerio Massimo, Virgilio e la Rhetorica ad Herennium, in volgare, oltre a una ristampa di Petrarca, l'Arcadia di I. Sannazzaro, coronando un ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] tenere prolusioni al corsi di lezione. Ne rimangono, ad esempio, sulle commedie di Terenzio, su opere di Cicerone, di Virgilio, di Valerio Massimo.
L'insegnamento del D., secondo quanto è lecito dedurre dagli scritti a noi pervenuti, era animato dall ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] luce di un diverso sentire che sarà del giovane Marino. La Napoli del Sannazaro, delle discussioni sulla lingua di Virgilio e l'autorità del Petrarca, del mecenatismo cavalleresco degli Aragonesi, prevalse nell'immaginazione e nelle aspettative del B ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] della Società degli Autori, che fu rappresentata al teatro Carignano di Torino il 12 novembre 1909 dalla compagnia di Virgilio Talli, e successivamente a Genova e a Milano.
Quelle teatrali non furono le uniche aspirazioni artistiche di questi anni ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] un gruppo di Studie note di filologia latina medievale dedicati in buona parte alla fortuna di Seneca tragico, di Virgilio e di Terenzio nel Medioevo, secondo una prospettiva di ricerca assai fortunata, quella della fortuna dei classici nel Medioevo ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] inediti di Goffredo Mameli. Frutto dell'insegnamento sono due libri di critica, Il rinnovamento letterario italiano (Genova 1890) e Da Virgilio a Dante (ibid. 1892).
Morì a Carcare (Savona) il 15 ag. 1908..
Uomo di vasta cultura e buon latinista, il ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] della retorica, è infarcita di citazioni classiche e di reminiscenze scolastiche: Gunzone mostra di conoscere Terenzio, Virgilio, Sallustio, Orazio, Cicerone, la Rhetorica ad Herennium, Persio, Giovenale, Stazio, Servio, Prisciano, Marziano Capella ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] oltre), una delle prime di argomento profano del Quattrocento. Possessore di una ben fornita bbreria, di cui facevano parte un Virgilio e un Boezio (cod. Laurenziano Strozzi 24), partecipò alle dispute del circolo letterario di Leonello d'Este. In un ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] mano e l'arte). Le lettere toccano i temi consueti del genere: letture dei classici (Omero, Aristotele, Orazio e Virgilio), impegni civili e religiosi, doveri morali. La prosa equilibrata ed elegante del G. emerge in talune pagine descrittive, come ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...