I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , o simpatizzanti per la nouvelle théologie, di fresco condannata da Pio XII) attivi tra Gregoriana e Lateranense: Virgilio Fagone, Paolo Valori, Johannes Lotz, gesuiti; i salesiani Vincenzo Miano e Giulio Girardi; i sacerdoti Giorgio Giannini ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] formazione ed estrazione politica, tra cui Gianfranco Bettetini, Adriano De Zan, Emmanuele Milano, Fabiano Fabiani, Virgilio Melchiorre, Umberto Eco, Gianni Vattimo, Furio Colombo, Raffaele Crovi, molti dei quali provenienti dal mondo cattolico ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] enciclopedico e tratta questioni disparate, soprattutto incentrate sui culti arcaici e sulla letteratura pagana (in particolare Virgilio). Fra gli interlocutori compaiono alcuni dei ‘campioni’ del paganesimo dell’ultima fase del secolo precedente ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] . 13° i manoscritti con l'histoire universelle in volgare alternano passi tratti dalla B. a capitoli di Orosio, Virgilio e altri autori, terminando con il ritorno di Pompeo dalla conquista di Gerusalemme; esemplari del genere, tecnicamente realizzati ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] nel rispetto della procedura sopra detta. Colgo l’occasione per esprimerle i sensi della mia distinta stima.
In Domino (+ Virgilio Noè ) Arcivesc. tit. di Voncaria, Segretario54.
La sagra di San Costantino nel XX secolo
Il centro principale del ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] VII nell'Archivio Chigi, in Mélanges Eugène Tisserant, Città del Vaticano 1964, pp. 439-57; M.C. Crisafulli, Lettere di Virgilio Malvezzi a Fabio Chigi, Fasano 1990; E. Trotta, Il carteggio tra Cassiano dal Pozzo e Fabio Chigi, "Nouvelles de la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tesa a rinsaldare la tradizione romana: da lui prende nome l’età aurea della letteratura latina rappresentata da Orazio, Virgilio, Livio, Ovidio.
Già l’immediato successore di Augusto, Tiberio (14-37), nonostante il rispetto per le prerogative del ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...