ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] , pp. 43-96; L. Murolo, Le tenebre di Dante. G. R., i figli, i preraffaelliti; breve antologia di scritti di VirginiaWoolf, con studi di M. De Rosa - I. Mariani, Vasto 2004; W.M. Rossetti - T. Pietrocola Rossetti, Rossetti. Autobiografia di famiglia ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] (1943-1994), esponente di rilievo del movimento femminista italiano e fondatrice, nel maggio 1979, del Centro culturale VirginiaWoolf; nel marzo 1970 nacquero i figli Daniele e Lorenzo.
L’attività progettuale ebbe inizio con Claudio D’Amato ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] e Luciano Vincenzoni con cui vinse il premio della critica San Genesio. Bissò poi quel riconoscimento con Chi ha paura di VirginiaWoolf? (1964) di Edward Albee in cui per la direzione di Franco Zeffirelli comparve al fianco di Sarah Ferrati. La sua ...
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Lehman, Ernest
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1915. Con il suo spirito mordace e iconoclasta, spesso venato di entusiasmo e idealismo, ma anche [...] interpretato da Julie Andrews e ispirato al libretto di O. Hammerstein II; Who's afraid of VirginiaWoolf? (1966; Chi ha paura di VirginiaWoolf?) di Mike Nichols, dal lavoro teatrale di E. Albee, magistralmente recitato da Richard Burton e Elizabeth ...
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Sharaff, Irene
Stefano Masi
Costumista cinematografica statunitense, nata a Boston il 1° gennaio 1910 e morta a New York il 16 agosto 1993. Dotata di un vibrante senso pittorico portò nella Hollywood [...] egizio nei sessanta abiti disegnati per Elizabeth Taylor; nel 1967, per Who's afraid of VirginiaWoolf? (1966; Chi ha paura di VirginiaWoolf?) di Mike Nichols.
Formatasi professionalmente tra il 1928 e il 1930 nella compagnia del Civic Repertory ...
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Melato, Mariangela
Melato, Mariangela. – Attrice teatrale e cinematografica (Milano 1941 – Roma 2013). Affermatasi in teatro nel 1969 come interprete dell’Orlando furioso, diretta da L. Ronconi, negli [...] Maisie, in Madre coraggio (2002) e in La centaura (2004); ha dato vita alla disperazione esistenziale in Chi ha paura di VirginiaWoolf? (2005) diretta da G. Lavia; ha portato in tournée lo spettacolo di testi, canzoni e danza Sola me ne vo (2007 ...
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Viel, Cesare
Vièl, Cesare. – Artista (n. Chivasso 1964). Insegna all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova. Nelle sue performance fa ricorso sia alla prosa e alla poesia sia al video e alla fotografia, [...] Tra le installazioni e performance realizzate nei primi anni del 21° sec. si ricordano: To the lighthouse. Cesare Viel as VirginiaWoolf, presentata al Teatro degli atti a Rimini (2004); Mi gioco fino in fondo, al Museo d’arte contemporanea di Villa ...
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Kandl, Johanna
Kandl, Johanna. – Artista austriaca (n. Vienna 1954). Dalla fine degli anni Ottanta del 20° sec. viene coinvolta in vari progetti artistici e interventi di cooperazione internazionale, [...] sono delle frasi, citazioni politiche e filosofiche di donne di rilievo, come per es. Rosa Luxemburg, Indira Gandhi, VirginiaWoolf, che i visitatori possono portare via. Messaggi ‘volatili’ che danno però la misura della cifra stilistica di questa ...
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Scrittore, giornalista ed editore inglese (Londra 1880 - ivi 1969); a Ceylon sposò Virginia Stephen (v. Woolf, Virginia) nel 1912 e con lei fondò (1917) e diresse la Hogarth Press. Direttore dell'International [...] and cooperation, 1921; Imperialism and civilization, 1928; Principia politica 1953). Oltre che come editore delle opere della moglie Virginia, è ricordato per i cinque volumi: Sowing, 1960; Growing, 1961; Beginning again, 1965; Downhill all the way ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] nell’esplorazione e nella colonizzazione della Virginia, nell’organizzazione commerciale per i .
Nella narrativa, il decadentismo toccò l’estremo con le narrazioni di V. Woolf, interiorizzate e liriche, come sono anche, in minor misura, le novelle e ...
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