* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] per essere utilizzati nel quadro di un «progetto nazionale» (Paola Di Caro, «Corriere della sera» 16 luglio 2009; le virgolette riproducono una nota governativa; la seconda finale è errata: recte «per utilizzarli»)
(19) Ancora una volta si prende una ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] di un fattore potenzialmente favorente o non favorente l'evento che viene studiato. La dizione cosiddetti viene usata tra virgolette perché il concetto di esposti e non esposti può essere deviante: infatti esso deriva dagli studi di medicina del ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] un certo articolo che egli designa, o un comma, o un titolo, “è così modificato”: seguono un a capo e tra le virgolette il nuovo testo. In che cosa consiste la modificazione dipende dalla lettura del nuovo testo comparandolo col vecchio che viene ...
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Panini
Pāṇini
Grammatico indiano (5° sec. a.C. ca.). È autore della Aṣṭādhyāyī («Trattato in otto capitoli»), un’esauriente grammatica della lingua sanscrita, importante nel sanscrito filosofico sia [...] al suo referente. Nel linguaggio ordinario una parola si riferisce al suo significato, a meno che non sia tra virgolette (cioè seguita da iti in sanscrito). Per permettere l’uso metalinguistico delle regole morfologiche dell’Aṣṭādhyāyī, invece, vale ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] (Solaria ed oltre, p. 129). Lo stile dei suoi scritti saggistici, per Carocci "troppo pieni di ammicchì, allusioni, virgolette, parole in corsivo" (ibid., p. 68), sembrava incarnare l'apertura, la vorace curiosità e la facilità di assimilazione del ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] passi il termine) ‘propaganda’ cristiana
Si noti l’effetto di mitigazione delle parentesi e insieme delle ➔ virgolette alte metalinguistiche.
Specie nella scrittura brillante di molti articolisti, le parentesi racchiudono un rapido commento:
(10) C ...
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atteggiamenti proposizionali
Locuz. di origine inglese (propositional attitudes) utilizzata nella filosofia analitica per indicare ciò che è espresso da asserzioni della forma «A crede (sa, pensa, desidera, [...] le espressioni hanno un’occorrenza non referenziale (presentando analogie con i nomi e gli enunciati racchiusi tra virgolette).
Filosofia della mente
Nel loro rinviare a un «contenuto» semantico-rappresentativo irriducibile all’ambito del discorso ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] tono particolare, di ironia, di modalizzatori (‛una specie di', ‛per così dire', ‛forse', ‛sembrare'), di segni tipografici (le virgolette e i corsivi di Flaubert nei suoi romanzi, che segnalano una distanza ironica del narratore rispetto ai discorsi ...
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Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] combinazioni di mode pulp e black comedy sconfinano in una violenza tanto più truce quanto più allusiva e tra virgolette, magari guardando allo stile dei videoclip come in 3000 miles to Graceland (2001; La rapina) diretto da Demian Lichtenstein ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] parlare di 'razze' in riferimento all'uomo, e per questo motivo il termine in tali occorrenze comparirà qui sempre tra virgolette. Spesso al concetto di razza era associata l'idea di appartenenza a una stirpe superiore alle altre per valore e nobiltà ...
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virgolette
virgolétte s. f. pl. [dim. di virgola]. – Due segni, per lo più simili a virgole, che nella scrittura si pongono, semplici o in coppia, prima e dopo la parola o le parole cui per qualche ragione si vuol dare particolare risalto...
virgolettare
v. tr. [der. di virgolette] (io virgolétto, ecc.). – Chiudere una o più parole, un passo, un nome, tra virgolette, nella scrittura e nella stampa: v. una citazione, un brano, il titolo di un’opera o di una rivista; il discorso...