In virologia, membrana esterna che avvolge il capside, presente in alcuni virus (definiti per tale ragione rivestiti) e composta da fosfolipidi, avente la funzione di fornire ad essi protezione strutturale [...] e meccanica ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] di un v.; per es., nel mosaico del tabacco si notano foglie nastriformi e filiformi, enazioni ecc.
Sviluppi della virologia
La virologia è la disciplina biologica che ha come oggetto lo studio dei virus. Come per le altre scienze, il suo sviluppo ...
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In farmacologia, farmaco o., farmaco efficace nel trattamento di malattie rare, che spesso non viene immesso nel mercato perché ritenuto non remunerativo in base al rapporto fra costi di produzione e possibilità [...] di vendita.
In virologia, virus o., nome dato nel 1955 a virus dotati di potere patogeno senza che tuttavia ne fosse allora precisata la relazione causale con malattie note. ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] e applicativi, è stata suddivisa in differenti branche, quali la protozoologia, la micologia, la batteriologia e la virologia
Ecologia microbica
I microrganismi, sia autotrofi sia eterotrofi, fanno parte di una comunità chiamata ecosistema microbico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] alle malattie virali fino a quando, nel 1931, non furono sviluppate le colture cellulari per i virus. Nel 1937 il virologo Thomas M. Rivers sostenne l’esigenza di ridefinire nell’insieme i postulati di Koch specificamente per le patologie dovute ai ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] diagnostica di routine (per alcuni esempi di applicazioni diagnostiche della PCR .
Una delle principali applicazioni della PCR è la virologia, con la possibilità di rivelare l'infezione da RNA virus e in particolare da retrovirus quali l'HIV. Grazie ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] di porcellana grezza, che invece non lasciano passare i batteri e servono quindi per sterilizzare i liquidi con la filtrazione. Ma la virologia ebbe inizio solo negli anni 1915-17, quando F.W. Twort prima e F.H. d'Herelle poi scopersero nelle feci ...
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virologia
virologìa s. f. [comp. di vir(us) e -logia]. – Disciplina biologica che si occupa dello studio dei virus, sia dal punto di vista teorico (ha permesso di ampliare le conoscenze di genetica, biologia molecolare, fisiologia cellulare,...