Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...]
Se il passaggio è decisivo e i due tipi di sapere, magico e scientifico, si collocano entro e fanno riferimento a visioni del Porta afferma che fra cielo e Terra esiste un continuo scambio di virtù e un legame simile a una corda tesa, di cui se ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] rispetta gli accordi, intervenendo nei territori che, in virtù della pace conclusa dopo il primo conflitto con Licinio il ricorso, da parte del figlio di Massimiano, alle arti magiche e alla divinazione, mettendolo in opposizione al ricorso all’aiuto ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il compito di celebrare il sacrificium, promuovere la virtù dei cittadini e curare il pubblico decoro, nel una sacralizzazione della città e della scienza intesa sotto forme magico-astrologiche.
Ridotta in pillole e in forma polemica, la ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] e i giudei si conclude alla stessa maniera, con una gara di virtù sulla capacità di dare e togliere la vita, in cui l’ origine giudaica, poiché rimanda a tradizioni, commentari, pratiche magiche di cui si trovano diverse testimonianze, fra le quali ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] costituiscono una categoria a parte. Si tratta di piccoli testi in cui sono descritte in brevi paragrafi le virtù mediche o magiche di gemme sulle quali era stato inciso un motivo ornamentale. Ci si riferisce chiaramente alle pietre intagliate di ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] 'esposizione sommaria, per parole-chiave, della ragione in virtù della quale tale conclusione è stata raggiunta; la proposizione del buon governo con le volgari pratiche emerologiche e magico-religiose.
Infine va osservato che la qualifica di ' ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] invocata indusse a circoscrivere l'azione dei numi e a legarli con magici espedienti: tali, nel mondo greco, l'immagine di culto, che creava 'Antigone di Sofocle (versi 332-333). È in virtù di questa nuova coscienza che un aristocratico samio come ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] cose attraverso la matematica, non soltanto in virtù di speculazioni numeriche d'ispirazione pitagorica, ma erudizione accademica sopravvivesse il sostrato di tradizioni occulte e magiche dell'Oriente ellenistico. Dall'altra parte il giacobita Severo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] l'uso farmacologico e, non da ultimo, quello di tipo magico-simpatetico. Fra tali opere ‒ i cui manoscritti sono in genere di cui dispongono, distinguendo quelli che allontanano i nemici in virtù della loro forza (il leone, l'elefante); quelli che ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] è una relativa osservanza della legge naturale e la virtù personale. La missione che essa si propone è dunque propria gnosi primitiva, sono troppo particolaristiche e intrise di credenze magiche per aspirare a una parità di status con le denominazioni ...
Leggi Tutto
magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. a. Disposizione naturale a fuggire il male...