La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] il sistema immunitario e di disvelare le basi anatomo-cellulari delle risposte immunitarie.
Scoperta la restrizione dei virusbatterici. Salvador E. Luria e Mary Human, e indipendentemente Jean Weigle, scoprono il sistema di modificazione restrizione ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] sono generalmente molto più ridotti di quanto non lo siano nei Batteri; un enzima adattativo in un lievito o in una muffa può stato temperato, non patogeno. La spiegazione è che un virus patogeno causerà la morte del coniglio e quindi la morte ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 200.000 basi, proveniente da un'altra specie, clonato in un batterio, rendendone più facile la conservazione e la produzione di copie.
L' termine.
Si scatena nell'Africa centrale il virus Ebola. Tale virus, che deriva il suo nome da un affluente ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] e pomodoro), resistenti a insetti grazie a un gene derivato da un batterio, risalgono addirittura al 1987÷1988, e di quegli anni sono anche le prime piante biotecnologiche resistenti a virus, rese tali da un derivato di geni virali. Dal 1996 è stata ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] semplice modello di amplificazione dell'informazione genetica si può osservare nella replicazione dell 'RNA dei virus che infettano le cellule batteriche. Questo processo è catalizzato in natura da enzimi specifici, che possono essere isolati e usati ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] permette la rapida diffusione della resistenza agli antibiotici fra batteri patogeni; inoltre, la capacità di trasposizione è essenziale al ciclo biologico di certi virus come l'HIV, il virus responsabile dell'AIDS.
c) Arabidopsis e il Progetto ...
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OGM vegetali
Anna Meldolesi
La sigla OGM (Organismi geneticamente modificati), quando viene riferita all’agricoltura, indica le piante il cui patrimonio genetico è stato modificato ricorrendo agli strumenti [...] la casa produttrice del Roundup, la Monsanto, utilizzando dapprima un gene di petunia, poi un gene batterico. Nel 1986 fu la volta della resistenza ai virus: un ricercatore della Monsanto, infatti, riuscì a introdurre nel DNA del tabacco il gene che ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] nei confronti della stessa infezione.
2. Cenni di immunologia
Molti sono i patogeni che aggrediscono l'organismo: Virus, Batteri, parassiti, ognuno con le proprie caratteristiche biologiche. Il sistema immunitario (v. immunologia, vol. XI) è capace ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] come target nelle terapie
Il trattamento di infezioni di tipo batterico, fungino o virale si basa su sostanze che agiscono dell'HIV che hanno il ruolo di inibire una proteasi del virus ‒ essenziale per la maturazione delle particelle virali ‒ e non ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] infiammatori acuti, dovuti alla colonizzazione della cassa timpanica da parte di batteri (quali streptococco, Haemophilus influentiae e Moraxella catarralis) e virus. Accanto a questi processi infettivi vanno ancora ricordate altre forme, peraltro ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
positivizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la non benignità di un responso rispetto alla presenza di elementi come batteri, virus, sostanze nocive | Detto di persone, diventare positivi dopo essersi...