Nome di un gruppo di virus a DNA. Il potere patogeno è specie-specifico: nell’uomo sono particelle del diametro di 65-150 nm, di forma icosaedrica, con capside simile a quella dell’herpes simplex. L’infezione [...] da c. è detta malattia citomegalica: nell’uomo adulto provoca quadri clinici non gravi, talora clinicamente silenti; di rilievo il rischio di infezione nelle gestanti con possibile trasmissione al feto ...
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Gruppo di virus (circa 250), che si trasmettono all’uomo o agli animali attraverso la puntura di artropodi, in genere zecche, o di zanzare. Gli artropodi prelevano il virus pungendo animali e lo trasmettono [...] ospiti che possono essere intermedi o terminali come l’uomo, quindi incapace di trasmetterlo ulteriormente. Gli a. sono virus RNA a simmetria icosaedrica, coltivabili su embrioni di pollo. Nell’uomo possono causare nevrassiti a tipo di encefalite ...
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H5N1
– Virus con RNA a singolo filamento appartenente al genere Ortomyxovirus di tipo A, responsabile dell’influenza aviaria. I virus H5N1, di forma variabile e del diametro di 100÷120 nm, sono rivestiti [...] Medio Oriente. L’infezione ha interessato soggetti in stretto rapporto con il pollame vivo e in condizioni di scarsissima igiene. Il virus è resistente a basse temperature, rimane vitale nelle feci (7 giorni, oltre 30 giorni a 0 °C), nei tessuti, in ...
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Sigla di human immunodeficiency virus, retrovirus dotato dell’enzima trascrittasi inversa che consente la trascrizione di RNA a DNA. È stato identificato agli inizi degli anni 1980 nei laboratori di L. [...] più diffuso e causa di pandemia, mentre il secondo si trova prevalentemente nell’area centro-occidentale dell’Africa. Il virus è linfotropo e neurotropo, cioè colpisce i linfociti T helper e causa alterazioni al sistema nervoso centrale. I linfociti ...
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Genere di virus della famiglia Togavividee. Hanno dimensioni non superiori ai 70 nm e presentano RNA monocatenario; vi appartiene il virus responsabile della rosolia. ...
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papillomavìrus Virus a DNA (sigla HPV, dall'ingl. human papilloma virus "virus del papilloma umano") appartenente alle Papovaviridae, di cui esistono numerosi sierotipi; alcuni di essi sono implicati [...] nel manifestarsi di patologie comuni quali le verruche cutanee e i condilomi acuminati, mentre altri sono responsabili dell'insorgenza dei carcinomi della cervice uterina. Le ricerche condotte a partire ...
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Vasta famiglia di virus respiratori in grado di provocare un'ampia gamma di patologie, dal comune raffreddore fino a malattie gravi, quali la sindrome respiratoria mediorientale (Middle East Respiratory [...] della Cina ncp, Novel coronavirus pneumonia, e successivamente denominato SARS-CoV-2 dal Comitato Internazionale per la tassonomia dei virus) il nome di Covid-19 (Coronavirus disease 2019), e - corrispondendo la patologia ai tre criteri di elevata ...
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varicella Malattia infettiva da virus, acuta ed epidemica, caratterizzata da un esantema vescicoloso. L’agente eziologico è Herpesvirus varicellae (o virus v.-zoster). La v., il cui periodo di incubazione [...] è per lo più di circa 14 giorni, ha contagiosità molto elevata e conferisce immunità permanente. Talora, però, il virus permane allo stato latente nei gangli dei nervi sensitivi, rendendo possibile una riattivazione dell’infezione in forma di Herpes ...
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Monkeypox (Mpox) Virus appartenente alla famiglia dei Poxviridae, genere Orthopoxvirus, responsabile della patologia nota come vaiolo delle scimmie e identificato per la prima volta nel 1958 in animali [...] per le biotecnologie Bavarian Nordic e approvato dall'Unione europea nel 2013, anche per la protezione contro il Monkeypox virus. Nell'agosto 2024, in ragione dell'incremento dei casi, che hanno superato i 14.000 nella Repubblica Democratica del ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...