FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] e ricerche sperimentali (Ricerche sperimentali sull'azione del virus influenzale sui tessuti oculari, in Boll. d'oculistica ], pp. 417-432; Ulteriori ricerche sperimentali sull'azione del virus influenzale nella cornea, ibid., XXVIII [1949], pp. 577 ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] quanto a Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò prevalentemente attorno all’analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] pp. 167-193; Prolusione al corso di clinica pediatrica, in La Pediatria, XXXI (1923), pp. 289-309; Nuove osservazioni sul virus varicelloso, in Atti del IV congresso internazionale di patologia comparata, Roma 1939.
Nel 1946 il C. venne eletto membro ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] [1937], pp. 961-979).
Degni di menzione sono inoltre gli studi del F. su quella che chiamò "malattia da virus poliomielitico", che riteneva fosse assai più diffusa della forma paralitica e in grado di conferire un'immunità naturalmente acquisita (La ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] analisi genetica ai microorganismi (funghi, batteri, in seguito virus) stava aprendo nuove prospettive allo studio della natura da altri laboratori e altri modelli (il batteriofago, il virus mosaico del tabacco e Neurospora), il lavoro di Pontecorvo ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] in contrasto con l'opinione scientifica allora dominante, sostenne la mancanza di identità tra virus erpetico e virus encefalitico. Altrettanto innovative furono le osservazioni relative alla anergia tubercolinica degli ammalati di granuloma maligno ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] è filtrabile?, in Riv. crit. di clin. med., IV [1903], pp. 612-19), recò un contributo prezioso alla conoscenza dei virus filtrabili.
Dei suoi numerosi scritti si ricordano ancora: La malaria secondo le nuove ricerche, Roma 1893; Il manuale dell ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] 'uso degli insetticidi.
Fu anche un pioniere nelle indagini, condotte con la collaborazione del suo allievo C. Vidano, sui virus vegetali trasmessi da insetti.
A Torino, riuscì ad annettere all'istituto d'entomologia agraria da lui fondato due centri ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] dei polmoni e dell'apparato cardiovascolare (Sulla filtrabilità del virus tubercolare, in Trattato della tubercolosi, diretto dal prof. L emolitica di vario tipo con un'affezione del fegato da virus o da altri agenti cui l'organo, già sofferente per ...
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SORMANI, Giuseppe
Valentina Cani
– Nacque a Mede, nella Lomellina pavese, il 19 agosto 1844 da Pietro e da Carolina Chiroli.
Dopo aver conseguito la licenza presso il regio liceo di Pavia, nel 1861 [...] del R. Istituto lombardo, s. 2, 1889, vol. 22, nn. 12-13, pp. 533-541; I. Esperimenti sulla inalazione del virus tetanigeno; II. Osservazioni sul cosidetto tetano reumatico; III. Statistica e geografia del tetano in Italia, ibid., nn. 15-16, pp. 673 ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...