CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] a pubblicare nel 1952, a Bologna, in collaborazione con G. B. Bietti, il volume Le manifestazioni oculari nelle malattie da virus e da rickettsie, che per il suo contenuto e gli estesi riferimenti bibliografici resta un utilissimo strumento per il ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] d. R. Acc. medico-chirurgica di Napoli, n. s., XLVII [1893], 4, pp. 263-266; Sul trovato della filtrabilità del virus della rabbia, in Annali di igiene sperimentale, n. s., XV [1905], pp. 147 ss.; Di alcune proprietà biologiche dei filtrati rabidi ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , sangue e liquor di soggetti malati di un virus del ceppo KB: reperti virologici e immunologici, questi A. Crosti e E. Hahn; Studio istopatologico dei conigli inoculati con virus isolati dal sangue di malati del gruppo pemfigo, ibid., CVII [1966], ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] rabbia dalla madre al feto e la validità della vaccinazione antirabica secondo il metodo giapponese (Sul passaggio del virus rabido dalla madre al feto, ibid., pp. 233-237, in collab. con F. Lenzi; Le vaccinazioni antirabiche, in La Nuova Veterinaria ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] e ricerche sperimentali (Ricerche sperimentali sull'azione del virus influenzale sui tessuti oculari, in Boll. d'oculistica ], pp. 417-432; Ulteriori ricerche sperimentali sull'azione del virus influenzale nella cornea, ibid., XXVIII [1949], pp. 577 ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] quanto a Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò prevalentemente attorno all’analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] pp. 167-193; Prolusione al corso di clinica pediatrica, in La Pediatria, XXXI (1923), pp. 289-309; Nuove osservazioni sul virus varicelloso, in Atti del IV congresso internazionale di patologia comparata, Roma 1939.
Nel 1946 il C. venne eletto membro ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] [1937], pp. 961-979).
Degni di menzione sono inoltre gli studi del F. su quella che chiamò "malattia da virus poliomielitico", che riteneva fosse assai più diffusa della forma paralitica e in grado di conferire un'immunità naturalmente acquisita (La ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] analisi genetica ai microorganismi (funghi, batteri, in seguito virus) stava aprendo nuove prospettive allo studio della natura da altri laboratori e altri modelli (il batteriofago, il virus mosaico del tabacco e Neurospora), il lavoro di Pontecorvo ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] in contrasto con l'opinione scientifica allora dominante, sostenne la mancanza di identità tra virus erpetico e virus encefalitico. Altrettanto innovative furono le osservazioni relative alla anergia tubercolinica degli ammalati di granuloma maligno ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...