INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] natura come per es. la trementina o la carragenina ma comunque dotate di potere irritante), biologici (batteri, virus, metazoi, tutti attivi sia grazie a particolari sostanze che li costituiscono sia tramite prodotti del loro metabolismo), anticorpi ...
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immunoterapia
Il termine indica tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni, agendo sui [...] la risposta immunitaria. Il prototipo della stimolazione attiva e specifica è quello ottenuto impiegando vaccini, con virus uccisi, inattivati, sintetici, eventualmente prodotti anche tramite ingegneria genetica di cellule in coltura. L’uso di ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] dei termini ‛antiparassitari', ‛fitofarmaci', ecc.
Nella lingua inglese il vocabolo pest indica qualsiasi organismo, animale o vegetale o virus, che porti all'uomo un attacco diretto, come vettore di malattie o come ostacolo all'igiene, o un attacco ...
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RNasi III
Elisabetta Ullu
Enzimi che riconoscono e digeriscono specificamente molecole di RNA che contengono regioni a doppio filamento (dsRNA, double-stranded RNA). Esistono tre classi di RNasi III. [...] ). Tali proteine sono le più piccole RNasi III della famiglia. Questo tipo di RNasi III si trova nei batteri e in alcuni virus di batteri e nei funghi. Nei batteri la loro funzione è di processare precursori dell’RNA ribosomale, dei tRNA e degli RNA ...
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Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] hanno catturato nella loro evoluzione molecole che interferiscono in vario modo con il sistema delle chemiochine. I virus codificano infatti per bloccanti delle chemiochine, per recettori di chemiochine e per chemiochine che attirano popolazioni ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] ha un peso molecolare di circa 2,5 milioni e conserva, sia pure in maniera ridotta, le proprietà patogene del virus integro. La proteina isolata, che è costituita da circa 2000 subunità di peso molecolare prossimo a 20.000, è invece totalmente priva ...
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Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] vescicole verso i loro siti accettori. Queste vie possono essere anche sfruttate dai virus per il loro ciclo cellulare. In condizioni sperimentali controllate, i virus vengono utilizzati per studiare le vie di traffico intracellulari.
Un essere umano ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] di geni da un genoma a un altro di specie diversa. Fino a oggi, sono state individuate le mappe di 58 specie di virus, di 63 specie di batteri (organismi il cui corredo cromosomico non è racchiuso in un nucleo) e di 13 specie di eucarioti (organismi ...
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ecologìa micròbica Disciplina il cui obiettivo è lo studio delle interazioni tra microrganismi e ambiente; sviluppatasi a partire dagli anni Sessanta del 20° sec., essa ha rapidamente conosciuto sostanziali [...] ’ ecologica; il termine ‘comunità microbica’ è stato adottato proprio per definire questi gruppi di microrganismi, batteri, funghi, virus, alghe e protozoi, le loro funzioni e le loro interazioni. Grazie a questa diversità i microrganismi sono ...
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Microbiologo statunitense (n. Oceanside, New York, 1939). Dopo essersi dedicato allo studio della lingua e della letteratura inglese presso la Harvard University, conseguì la laurea in medicina e avviò [...] in ricerche a livello molecolare che hanno portato, tra l'altro, a individuare e analizzare i possibili rapporti tra virus e neoplasie e a dimostrare l'origine cellulare degli oncogèni. Per queste fondamentali ricerche, i due autori hanno condiviso ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...