La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] la biologia diventava una scienza sperimentale e di laboratorio, con una trasformazione che consentì l'identificazione di virus e batteri e che portò alla nascita della teoria microbica delle malattie. Molti ricercatori tentarono, spesso con ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] dei geni per la sintesi dell’emoglobina nelle cellule che non hanno la necessità di produrre tale proteina.
In alcuni virus il processo di t. può essere invertito in quanto è presente la trascrittasi (o transcrittasi o transcriptasi) inversa, una DNA ...
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RNA polimerasi
Loredana Verdone
Enzimi in grado di copiare fedelmente l’informazione genetica contenuta in una molecola di DNA; tale processo è definito trascrizione. La biosintesi di molecole di RNA [...] sembra sovrapporsi a quella delle altre tre. Al momento, è accertato, il suo coinvolgimento nel silenziamento eterocromatico. Esistono anche RNA polimerasi-RNA dipendenti, coinvolte nel processo di replicazione del genoma a RNA di alcuni virus.
→ DNA ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] per la specie quando sopravvengono cambiamenti ambientali. Per es., dato che, per mutazione, si generano sempre nuovi virus o parassiti, annullare la variabilità individuale per la resistenza ai parassiti in un gregge di pecore comporta il rischio ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
. Biologia (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813; III, 11, p. 719). - I fenomeni di sessualità ormai sono stati dimostrati a tutti i livelli di organizzazione dei viventi. Carattere [...] migliorata nel 1965 da H. Harris e J. F. Watkins dell'università di Oxford aggiungendo ai terreni di cultura il virus parainfluenzale ceppo Sendai, inattivato con raggi ultravioletti. La frequenza con cui si ottengono ibridi somatici è da 100 a 1000 ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] strettamente dipendenti da unità di vita (parassiti obbligati, come virus e viroidi, fig. 4A).
La prospettiva genealogica sulla per diventare dipendenti obbligati di altre unità autonome (per es., virus e viroidi, fig. 4B). La fig. 5 descrive più in ...
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linfociti T
Cellule fondamentali della risposta immunitaria specifica derivate da una cellula staminale pluripotente del midollo osseo e maturate nel timo. I linfociti T hanno un recettore specifico [...] la risposta immune. Le cellule Tc esplicano un’azione citotossica contro cellule allogeniche, tumorali e cellule infettate da virus. Le cellule Tc generalmente sono CD8+ e riconoscono l’antigene sulla cellula bersaglio in associazione con molecole ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] estraneo (fino a 40.000 coppie di nucleotidi). Essi vengono trasferiti in Escherichia coli a seguito di impacchettamento nel virus e infezione virale delle cellule batteriche, evitando così la trasformazione che, rispetto all'infezione fagica, è meno ...
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NUCLEOPROTEIDI
Luigi CALIFANO
(XXV, p. 18) - Si conoscono due tipi differenti di acidi nucleinici: il timonucleinico, che è il prototipo degli acidi nucleinici più complessi del regno animale e lo zimonucleinico, [...] (cromomeri) è alternata con una successiva che ne è priva.
Nucleoproteine, forse a particolare struttura, costituiscono le virus proteine, agenti infettivi di numerose malattie delle piante e degli animali.
È stato di recente isolato un acido ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] nucleoplasma dei Procarioti; contenuto nel DNA dei mitocondri di molecole circolari del tipo noto soltanto per il DNA circolare di Virus e di Batteri.
6. Unimodalità dell'equilibrio nei gradienti di densità in soluzioni di CsCl nel DNA dei Procarioti ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...