Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] e di complessi tra proteine, e anche cristalli di alcuni virus; in molti casi la crescita di cristalli di dimensioni di importante sono quelle che formano il rivestimento esterno dei Virus e gli anticorpi.
La struttura terziaria di una catena ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] in 100 ml e le salmonelle (responsabili di forme tifoidi) si trovano nel rapporto di circa 1/1000 coliformi fecali; analogamente, i virus enterici sono presenti nel rapporto di 1/1.000.000 di coliformi. Di conseguenza, se in un volume noto di acqua ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] . Inoltre, è divenuto possibile studiare sistemi complessi a elevato peso molecolare (superiore a 106), quali, per es., i virus.
Notevoli progressi si sono registrati nel trattamento e nell’interpretazione dei dati di diffrazione che si ottengono da ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357; App. I, p. 732; II, 11, p. 52; III, 1, p. 885)
Paolo Fontana
Sono praticamente scomparsi dall'uso gl'i. inorganici, salvo l'arseniato di piombo sporadicamente usato in vigneti [...] , controllo e registrazione: a) i prodotti destinati a combattere gli organismi animali e vegetali, i microrganismi e virus, nocivi alla produzione agricola e alla conservazione delle derrate alimentari; b) i prodotti destinati a impedire con azione ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] nudo. Essa comprende lo studio dei batteri (batteriologia), dei funghi (micologia), dei protozoi (protozoologia) e dei virus (virologia). A causa della loro versatilità biochimica e ambientale, i batteri sono gli organismi più comunemente usati nei ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] Sträussler-Scheinker, il kuru e l'insonnia familiare fatale. A parte l'eccezionalità del fatto che una proteina (e non un virus o un microrganismo) determini una serie di malattie infettive, le ricerche tuttora in atto tendono a chiarire una serie di ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] protoplasmatiche, nei plastidî vegetali e nei batterî: incerta è la loro presenza solo nel nucleo e nei virus. Oltre a questo significato generale di costituenti fondamentali della materia vivente, funzioni specializzate sono certamente esercitate ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] di cui sono costituite anche le forme di vita più semplici. Per proteggersi da queste radiazioni, i 'virus viaggianti' probabilmente trarrebbero un vantaggio se fossero incapsulati all'interno di strutture solide come quelle fornite, per esempio ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] inorganico e organico. Sono già stati realizzati infatti composti 'chimerici' costituiti da frammenti di DNA, di virus o di batteri su nanostrutture metalliche. Questi 'nanomotori' sfruttano alcune proprietà organiche e potrebbero per es. essere ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] , che culmina con la produzione di circa 100 nuovi fagi e la lisi della cellula batterica infettata. In alternativa, il virus infettante può intraprendere uno sviluppo lisogenico, nel quale il suo DNA è inserito nel DNA della cellula ospite a livello ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...