Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] di gran lunga le più frequenti affezioni dell'uomo, sono per la maggior parte sostenute, o quanto meno iniziate, da virus. Senza contare i virus che utilizzano le prime vie aeree come porta di ingresso e sede di impianto per poi diffondersi al resto ...
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Virus (lymphocytic choriomeningitis virus) del gruppo arenavirus. Enzootico in un certo numero di specie animali (topo, scimmia, cane, cavia), sporadicamente viene trasmesso all’uomo nel quale è responsabile [...] della coriomeningite linfocitaria (malattia di C. Armstrong). Il quadro tipico è quello di una meningite febbrile, talora accompagnata da manifestazioni encefalitiche e nevrassitiche ...
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(WNV) Arbovirus appartenente alla famiglia dei Flaviviridae, isolato per la prima volta nel distretto West Nile – da cui ha preso nome – dell’Uganda nel 1937, e diffuso con andamento endemico-epidemico in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. Trasmesso all’uomo (ma anche a specie animali quali gli equini) da punture di zanzare, ha generalmente decorrenza subclinica, manifestandosi ...
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SARS Sigla di severe atypical respiratory syndrome, che indica una malattia acuta, causata da un virus appartenente al genere Coronavirus. Nella fase prodromica della malattia sono presenti sintomi di [...] tipo simil-influenzale. Durante la prima settimana della fase acuta la sintomatologia è costituita da febbre, malessere, mialgia, mal di testa, irrigidimento. Durante la seconda settimana sono presenti ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] incidenza di leucemie fra coloro che sono sopravvissuti alle bombe atomiche sganciate durante la Seconda guerra mondiale.
Virus oncogeni. Numerosi virus sono causa di t. che compaiono naturalmente nella patologia di varie specie animali o sono in ...
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Genere di virus comprendente il virus amarillico, responsabile della febbre gialla, e i virus responsabili dell’ilheus, della dengue, della encefalite da zecche ecc. Tutti questi virus sono ribovirus, [...] ossia virus a RNA. ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] icosaedrica con 162 capsomeri e il suo DNA è a doppia elica; ne esistono due sottotipi: HHV-6A e HHV-6B. Il virus è responsabile dell’exanthema subitum (sesta malattia). In casi rari l’HHV-6 può dar luogo a grave compromissione epatica e a forme ...
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Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] giorno la malattia si aggrava e spesso l’esito è letale. La percentuale di mortalità varia a seconda del tipo di virus (sierotipo). Tra tutti i F. finora individuati, il sierotipo Ebola-Reston sembra quello meno patogeno per l’uomo.
Nelle secrezioni ...
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Gruppo di virus in passato considerati identici (soprattutto per le analoghe caratteristiche morfologiche e chimiche) ai mixovirus dai quali tuttavia differiscono per le maggiori dimensioni e per le caratteristiche [...] antigeniche. Come i mixovirus, i p. contengono tutti RNA.
Al gruppo dei p. appartengono i virus parainfluenzali, virus a RNA patogeni per l’uomo, che penetrano attraverso l’apparato respiratorio. Essi sono ubiquitari e provocano malattie endemiche in ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...