Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] il piocianeo, il bacillo di Friedländer, le shigelle, le salmonelle, il colibacillo, l’enterococco, gli emofili, le rickettsie, i virus, i miceti e i protozoi.
La p. ha un’azione prevalentemente battericida, poiché si lega al protoplasma dei batteri ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] dell'epatite B, il tumore della cervice uterina al papillomavirus e la leucemia delle cellule T al relativo virus (Varmus e Weinberg 1993). Degli oltre venti oncogeni identificati grazie all'omologia con i geni trasformanti dei retrovirus, solo per ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] cui si controverteva sulla validità di un brevetto concernente kit e metodi immunodiagnostici e vaccini anti-HCV (il virus dell'epatite C) - ha avuto occasione di affermare che "non sembra [ ... ] possano identificarsi reali ostacoli logico-giuridici ...
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doping ematico
Anita Greco
Francesco Botrè
Ricorso illecito a sostanze o metodi in grado di incrementare il trasporto di ossigeno ai tessuti da parte del sangue. Costituiscono esempi di doping ematico [...] (embolia); infezioni (epatite, AIDS) causate dal sangue di un donatore in cui non sia stata verificata l’assenza di virus oppure provocate da aghi utilizzati in comune; reazioni allergiche (febbre, eruzioni cutanee e così via) che possono comprendere ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] L’invenzione del microscopio elettronico ha, tra l’altro, aperto la via allo studio delle ultrastrutture e della morfologia dei virus. Il rigoglioso sviluppo della biochimica, con le scoperte sugli ormoni, sulle vitamine e sugli enzimi e col ricorso ...
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sigma Diciottesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Σ, minuscolo σ), corrispondente alla consonante latina s. fisica La lettera Σ indica la particella elementare, più specificamente iperone (barione [...] ernie, da volvoli, lesioni traumatiche, polipi e tumori. Le sigmoiditi sono dovute a vari agenti patogeni (batteri, virus, protozoi, miceti). Sono considerate esclusive del s. soltanto due forme di flogosi: la sigmoidite diverticolare, caratterizzata ...
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Forma abbreviata di Coronavirus disease 2019, denominazione attribuita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel febbraio 2020 alla malattia respiratoria provocata dall’agente patogeno 2019-nCoV, un [...] somministrazione in Italia delle prime 9750 dosi del farmaco. Dal maggio 2021, per la denominazione di alcune varianti del virus ritenute "di preoccupazione" (VOC, Variant of Concern), l'OMS ha adottato l'uso di lettere greche, attribuite sulla base ...
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PRUSINER, Stanley B.
Luciana Migliore
Neuropatologo e biochimico statunitense, nato a Des Moines (Iowa) il 28 maggio 1942. È professore di Neurologia, Virologia e Biochimica presso l'università della [...] ricordiamo: Novel proteinaceus particles cause scrapie, in Science, 216 (1982), p. 136; Infection specific particle from the unconventional slow virus diseases, ibid., 225 (1984), p. 437, redatto in collaborazione con P. A. Merz e C. D. Gajdusek; I ...
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vagina anatomia e medicina Organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all’utero. È organo impari e mediano, situato [...] piccoli noduli. L’infezione è sostenuta da streptococchi che s’impianterebbero sulla mucosa già attaccata da Trichomonas foetus e dal virus dell’esantema coitale. La malattia, qualora non sia tempestivamente trattata, può essere causa di sterilità. ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] uova da parte della regina.
P. equina Grave malattia che attacca cavalli, muli, asini, zebre. Sostenuta da un virus, la sua trasmissione avviene tramite insetti ematofagi (zecche, pidocchi ecc.). Si manifesta soltanto nella stagione delle piogge ed è ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...