MULLIS, Kary Banks
Eugenio Mariani
Biochimico statunitense, nato a Lenoir (North Carolina) il 28 dicembre 1944. Ha conseguito il B.S. in chimica al Georgia Institute of Technology (1966) e il Ph.D. [...] sequenze nucleotidiche consente di individuare e prevenire alcune malattie genetiche; permette di isolare sequenze specifiche di virus associate a particolari forme di leucemie, cancro, AIDS, ecc.). Nel campo della medicina legale può servire ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] , che modulano la risposta immunitaria) probabilmente in seguito all'intervento di uno o più fattori ambientali precipitanti (virus, tossine, fattori dietetici). A ciò fa seguito l'attivazione del processo autoimmune, determinato dalla perdita della ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] quale però, in caso di morte dell'embrione, trovava un buon terreno di coltura nell'albumina nutritiva (Dell'azione del virus carbonchioso sull'embrione di pollo, in Riv. internazionale di medicina e chirurgia, III [1886], pp. 445-460, in collab. con ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] , da infiltrati perivascolari e gliali oltre che da tipiche inclusioni nucleari, lo indussero a supporre l'appartenenza del virus erpetico e di quello encefalitico allo stesso gruppo di agenti patogeni. Ulteriori studi lo portarono ad avvalorare l ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] tempo e la capacità contagiante di questi anche a distanza di vari mesi dalla guarigione clinica (Sulla propagazione del virus difterico, ibid., X, 1 [1894], pp. 818 s.); riconobbe inoltre l'importanza etiologica del bacillo difterico nei riguardi di ...
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Cachessia
Giancarlo Urbinati
Cachessia è parola di origine greca (da κακός, "cattivo", ed ἕξις, "costituzione, condizione") che indica uno stato patologico caratterizzato da una compromissione grave [...] le forme estreme di anoressia nervosa (v. anoressia).
bibliografia
l.l. moldaver, f.r. sattler, Human immunodeficiency virus-associated wasting and mechanism of cachexia associated with inflammation, "Seminars in Oncology", 1998, 25, suppl. 1, pp ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] nei primi anni di vita (postnatali). Le cause più frequenti di s. prenatale sono virali (principalmente virus della rosolia), microbiche, parassitarie e tossiche (da farmaci). Le s. neonatali sono generalmente attribuibili a traumatismi ostetrici ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] -Kustner (P-K) e, prima che fosse resa nota la possibilità del rischio di trasmissione di agenti infettivi virali (virus epatitici, ecc.) tramite questo test, esso è stato utilizzato per molti anni anche a scopo diagnostico. I fattori sierici ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] dall'infarto del miocardio, mentre fra le malattie infettive vanno ricordate le forme reumatica, tubercolare, da virus HIV, da virus dell'epatite C, da coxsackie, da Cytomegalovirus, da Tripanosoma cruzii (malattia di Chagas), da difterite ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] gli studi condotti da Saul Krugman, un medico della New York University, e dai suoi colleghi, inoculando deliberatamente il virus dell'epatite nei bambini della scuola statale per handicappati di Willowbrook, e le ricerche condotte da Chester Southam ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...