Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] colpiti da altre forme di i. provocate da altri tipi di virus.
L’i., dopo un breve periodo di incubazione (1-3 giorni ricerca di anticorpi specifici nel siero, oppure con l’isolamento del virus.
Contro l’i. non è stato ancora trovato un rimedio ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] creano in questi casi le condizioni per lo sviluppo di epidemie su scala mondiale (pandemie).
Il rischio per l'uomo
I virus aviari generalmente non infettano l'uomo, tuttavia dal 1997 a oggi sono stati descritti oltre 150 casi di infezione nell'uomo ...
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Stato irritativo catarrale della mucosa nasale, prodotto da vari virus; il termine è usato come sinonimo di raffreddore.
Malattia del pollame estremamente contagiosa, spesso mortale, forse dovuta allo [...] stesso agente patogeno della difterite. Il contagio avviene per il tramite del muco eliminato dalle narici ...
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Biologia
Processo di assemblaggio del materiale genetico di un virus all’interno del suo rivestimento proteico (capside).
Medicina
Processo reattivo dell’organismo che ha per esito la formazione di una [...] capsula di tessuto cicatriziale intorno a un focolaio infiammatorio in fase di regressione, a un sequestro osseo, a un corpo estraneo ecc.; rappresenta l’esito di una malattia e, spesso, la guarigione ...
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sesta malattia Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (Human Herpesvirus 6); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni [...] perché l’eruzione cutanea, di aspetto morbilliforme, compare bruscamente dopo la scomparsa della febbre (che ha in genere la breve durata di 3-5 giorni) ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] 5 collocano la molecola correttamente sulla membrana dei macrofagi, per cui il virus si fissa sia al CD4 (anch'esso dislocato sulla membrana) sia (fig. 5 A, B).
Un individuo infettato dal virus è in grado di produrre circa 10 miliardi di particelle ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] 1990, III, pp. 46-65.
Nahmias, A. J., Weiss, J., Yao, X. e altri, Evidence for human infection with an HTLV-III/LAV-like virus in Central Africa, in ‟The lancet", 1986, n. 1, pp. 1279-1280.
Nair, G. B., Albert, M. J., Shimada, T., Tukeda, Y., Vibrio ...
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Infiammazione elettivamente localizzata alle corna anteriori della sostanza grigia del midollo spinale. La p. anteriore acuta (o malattia di Heine-Medin, comunemente detta paralisi infantile), è una malattia [...] paralitiche. Attribuita, per molto tempo, all’azione di un unico virus, è stata riconosciuta, dopo il 1950, come provocata da numerosi assenza di manifestazioni cliniche, continuano a diffondere il virus con le deiezioni. Per tali ragioni dal 1962 ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] La rosolia desta preoccupazioni se colpisce una donna incinta durante i primi tre mesi di gravidanza: in questo caso il virus può raggiungere il feto attraverso la placenta e provocargli gravi danni a carico dell’apparato visivo, uditivo, del sistema ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] di Ebola del 2014 può essere considerata senza precedenti per diversi motivi. In un anno ha mietuto più vittime di quante il virus non ne abbia fatte nei 40 anni precedenti. Per la prima volta l’epidemia ha investito l’Africa occidentale invece che ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...