Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] di sarcoma di topo era considerato da chi scrive non soltanto del tutto atipico, ma presumibilmente prodotto da un virus liberato dalle cellule neoplastiche che avrebbe trasformato le cellule nervose normali in cellule cancerose (figg. 11 e 12).
Le ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] , che riveste interamente la vescicola. Con questo meccanismo sono internalizzati la maggior parte dei fattori di crescita e alcuni virus.
La funzione secretoria, che è tipica di cellule come gli epatociti, i fibroblasti, i neuroni e le cellule del ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] del calcio, ma già noto in natura in alcuni Protozoi e Radiolari (D'Arcy Thompson 1917), nel virus della poliomielite e in parecchi virus sferici.
Nelle scienze naturali le osservazioni suggeriscono le forme primitive della s. quali aspetti di s ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] di accudire i bruchi che poi si sarebbero trasformati in farfalle adulte. La diminuzione del numero di conigli provocata dal virus fece sì che gli arbusti legnosi prendessero il sopravvento sulle erbe, e ciò determinò a sua volta un declino delle ...
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Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] cercato pertanto di utilizzare nella lotta contro le erbe infestanti i mezzi biologici ( bioerbicidi). Inizialmente sono stati impiegati gli insetti, in seguito sono stati presi in considerazione altri agenti, quali funghi, batteri, virus e nematodi. ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] che permise un incremento della frequenza d'ibridazione, descritta da Harris e Watkins nel 1965: l'esposizione a un virus agglutinante (Sendai) inattivato con i raggi UV. Probabilmente per azione di una o più glicoproteine virali le membrane delle ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] e di complessi tra proteine, e anche cristalli di alcuni virus; in molti casi la crescita di cristalli di dimensioni di importante sono quelle che formano il rivestimento esterno dei Virus e gli anticorpi.
La struttura terziaria di una catena ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] prevedono l'applicazione di polietilen glicole e di lisolecitine, o laboriosi e dannosi, come quelli che impiegano il virus Sendai inattivato. L'elettrofusione è stata utilizzata con successo per fondere blastomeri e per gli esperimenti di trapianto ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] in 100 ml e le salmonelle (responsabili di forme tifoidi) si trovano nel rapporto di circa 1/1000 coliformi fecali; analogamente, i virus enterici sono presenti nel rapporto di 1/1.000.000 di coliformi. Di conseguenza, se in un volume noto di acqua ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] vita ed è la stessa in tutta la biosfera. Non esistono forme di vita se non basate sulla cellula (anche i virus hanno bisogno della cellula per replicarsi). Essa assicura inoltre l'unità dell'evoluzione, della storia naturale. L'universalità della ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...