La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] la rimozione chirurgica del focolaio.
d) Demenze associate ad AIDS. Alterazioni patologiche a carico del tessuto nervoso indotte dal virus HIV sono presenti nel 50% dei soggetti non dementi con infezione da HIV. Non esiste correlazione tra l'entità ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] prevedono l'applicazione di polietilen glicole e di lisolecitine, o laboriosi e dannosi, come quelli che impiegano il virus Sendai inattivato. L'elettrofusione è stata utilizzata con successo per fondere blastomeri e per gli esperimenti di trapianto ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] in 100 ml e le salmonelle (responsabili di forme tifoidi) si trovano nel rapporto di circa 1/1000 coliformi fecali; analogamente, i virus enterici sono presenti nel rapporto di 1/1.000.000 di coliformi. Di conseguenza, se in un volume noto di acqua ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] , pp. 1772-1775.
Hanahan, O., Heritable formation of pancreatic beta-cell humans in transgenic mice expressing recombinant insulin/Simian virus 40 oncogenes, in ‟Nature", 1985, CCCXV, pp. 115-122.
Hay, A., How to identify a carcinogen, in ‟Nature ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] vita ed è la stessa in tutta la biosfera. Non esistono forme di vita se non basate sulla cellula (anche i virus hanno bisogno della cellula per replicarsi). Essa assicura inoltre l'unità dell'evoluzione, della storia naturale. L'universalità della ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] microrganismi e alcune sostanze tossiche riescono a superare la barriera placentare e sono pericolosi per l'embrione (per esempio, i virus della rosolia e dell'AIDS, l'alcol, molte droghe e le sostanze inalate col fumo).
Come cambia la donna durante ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] von exsudativen Typhus bei Hühnern, in Zeitschrift für Hygiene und Infektionskrankheiten, XLII [1903], pp. 185-243, e Õber den Virus des exsudativen Typhus bei Hühnern, II, ibid., XLVIII [1904], pp. 280-327). Nel 1897 pubblicò a Torino la monografia ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] allievi in onore dell'amatissimo maestro prof. U. Mantegazza, Pavia 1933, pp. 63-90; Le recenti acquisizioni sul virus della linfogranulomatosi venerea e sue affinità con l'agente di altre malattie, ibid. 1949). Ancora, condusse studi sul significato ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] sul liquor per aver la certezza della diagnosi (Neurobrucellosi melitense sul reperto positivo della reazione di Wright e del virus sul liquor, in Rivista sperimentale di freniatria e med. legale d. alienazioni mentali, LXI [1937], 3, pp. 16-29 ...
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Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] quanto riguarda la possibilità di trasmissione di gravi infezioni virali, per es. quella da HIV (Human immunodeficiency virus).
Bibliografia
e. dorkenoo, Combating female genital mutilation: an agenda for the next decade, "World Health Statistics ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...