LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] sulla digestione ptialinica dell'amido e pepsinica degli albuminoidi (Intorno alla saliva, al suo solfocianuro potassico, al virus idrofobico ed al curaro. Lattere fisiologiche, in Arch. italiano per le malattie nervose e più particolarmente per ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] pp. 549-589. Studioso della flora e dell'ornitologia, il M. fu inoltre autore di interessanti osservazioni sul virus della difterite aviaria, sulla perversione sessuale dei colombi, sulla prevenzione di alcune malattie infettive negli allevamenti di ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] degli EI sono contemporaneamente presenti e si potenziano reciprocamente. Il caso paradigmatico è quello dei pazienti affetti dal virus HIV, specialmente se in fase di malattia AIDS. Questi pazienti sono predisposti agli EI da farmaci, in particolare ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] punto di vista del suo comportamento, e spesso i disturbi patologici che presenta cono attribuiti a microbi o a virus, alla ‛diatesi'. I disordini biologici, che per parecchio tempo possono non manifestarsi, non sono imputati alla sua sottomissione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] '85% dei casi di leucemia mieloide cronica).
Altre teorie eziologiche furono formulate con l'identificazione di fattori quali virus oncogeni e vari agenti chimici e fisici (energia radiante, traumi, fattori termici) in grado di indurre lo sviluppo ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] presto ricoperte da croste. Le lesioni sono ricorrenti in quanto, una volta guarita l'infezione primaria, il virus persiste in forma latente nei gangli trigeminali e viene riattivato da vari fattori, quali raffreddori, febbri elevate, mestruazioni ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] soprattutto di tipo termico e fotochimico, ma, contrariamente alla radiazione UV (che può attivare o il DNA o virus intracellulari potenzialmente oncogeni), la radiazione visibile e IR non sembra provocare effetti di tipo stocastico, ma solo di tipo ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] ; il gene LOX-1 e il rischio di infarto, i polimorfismi dei recettori delle chemochine e la resistenza al virus HIV o una progressione più lenta della malattia. È possibile che nell'immediato futuro questi test troveranno una larga applicazione ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] e di anticorpi antilinfocitari.
Infezioni da agenti opportunisti. Sono infezioni causate da microrganismi (batteri, virus, funghi) che aggrediscono solo soggetti le cui difese immunitarie sono fortemente deficitarie. Particolarmente frequenti le ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] colonizzazione della cassa timpanica da parte di batteri (quali streptococco, Haemophilus influentiae e Moraxella catarralis) e virus. Accanto a questi processi infettivi vanno ancora ricordate altre forme, peraltro meno frequenti, che trovano la ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...