HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] monarchiche, come quelle di sua madre. Egli è sotto il fascino diChateaubriand e di Lamennais e per difendere di moda e che in Francia s'era diffuso, presso differenti categorie di lettori, per opera specialmente del visconte d'Arlincourt e di ...
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PARNY, Èvariste-Désiré De Forges, cavaliere, poi viscontedi
Diego Valeri
Poeta francese, nato all'Isola Bourbon (ora Isola della Riunione) nel 1753, morto a Parigi nel 1814. Fanciullo, fu mandato in [...] e poi negli uffici dei Droits réunis; ma non cessò di comporre versi. Nel 1799 ebbe gran successo col poema irreligioso "il suo caro Tibullo"; Chateaubriand adolescente lo leggeva con commozione nella solitudine di Combourg; Lamartine s'imbeveva ...
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MARTINOZZI, Anna Maria
Benedetta Borello
– Nacque a Roma nel 1637, dal conte Girolamo e dalla sua seconda moglie, Margherita Mazzarino, sorella maggiore del futuro cardinale Giulio. Il nonno della M. [...] Tour d’Auvergne viscontedi Turenne, marciarono su Parigi; in quell’occasione il principe di Condé schierò un esercito di 9000 uomini. di Condé, il castello di Saint-Maur e il baronato diChâteaubriand.
Le nozze non trovarono neanche l’approvazione di ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] d'arte memorabile dallo Chateaubriand (Les Natchez) che Io circonfonde di quel senso nostalgico, di quell'incessante tendere del secolo scorso, dopo la divulgazione del romanzo russo dovuta al visconte de Vogüé), i Mari del Sud (R. L. Stevenson, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] XX, Venezia 1801; E. Q. Visconti, Paragone fra l’«Antigone» di Sofocle e quella di V. A., in Due discorsi , Messina 1898; U. Calosso, op. cit., pp. 185-190; su Byron e Chateaubriand, M. Scherillo, disc. cit. e A. Zanco Byron e A., in Riv. ital ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] apoteosi di Schopenhauer; 1886, epifania del romanzo russo, mercé i buoni uffici del visconte Eugène-Melchior si servì di descrizioni altrui per la sua visione dell'incendio della cattedrale di Reims, non aveva fatto lo stesso Chateaubriand per i ...
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