CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] città (1480-81); la presa di potere di Ludovico il Moro a Milano; i crescenti contrasti fra i Ferraresi e il visdomino veneziano per il problema del sale di Comacchio e dei privilegi dei veneziani ivi residenti. Le vertenze con "i Magnifici Signori ...
Leggi Tutto
GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] del tutto assente dalla documentazione. Lo ritroviamo infatti a far da testimone il 21 ag. 1174 a un atto del visdomino (ovvero amministratore) dell'arcivescovato; mentre il 13 ag. 1176 assistette all'atto con cui il nuovo arcivescovo Ubaldo rinunziò ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] per accompagnare il feretro alla chiesa di S. Domenico dove il C. fu sepolto. C'era tutta la casa d'Este, il visdomino di Venezia, tutta la corte e la nobiltà, tutto il clero e un'immensa folla di popolo. Fece l'orazione funebre Ludovico Carbone ...
Leggi Tutto
CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] in senso amministrativo nel 1236, in occasione della sottomissione di Vicenza, al cui governo pose il suo fedele Guglielmo Visdomino di Mantova in qualità di capitaneus communis Vicencie pro domino imperatore; ma fu soprattutto l'anno successivo, in ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] che, scampati al massacro della notte di S. Bartolomeo, si erano rifugiati a Londra, fra i quali Jean de Ferrières, visdomino di Chartres e il conte Gabriel di Montgomery, difensore di La Rochelle. Giunto a corte allo scopo di trattare le condizioni ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] , dal momento che il 1º ottobre si deliberava la nomina di un suo successore, poiché egli aveva accettato di recarsi visdomino a Ferrara, che propriamente non era un rettorato, ma una magistratura assai simile nelle attribuzioni a quella che aveva ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] . Vecchie erano le ragioni di malcontento degli Estensi contro la Repubblica: e, tra le più sentite, la presenza del visdomino veneziano in Ferrara (l'ultimo fu Francesco Doro, licenziato il 25 maggio 1509); il non poter fare sale in territorio ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ), per l'eterna questione della definizione dei confini. Dopo di che (marzo 1506) si recò a Ferrara, dov'era stato eletto visdomino. Rimase un anno e mezzo alla corte del duca Alfonso I, o meglio, del cardinale Ippolito e di Lucrezia Borgia, moglie ...
Leggi Tutto
visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...