ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] impianto di quella di Sīdī 'Uqba del 670, la Zaitūna e quella delle Tre Porte a Tunisi.La Spagna, strappata ai Visigoti nel 711, divenne il rifugio di uno dei pochissimi Omayyadi scampati alle stragi degli Abbasidi, 'Abd al-Raḥmān I, che pose ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] fede la Vita Caesarii, in cui si trova un passo dove L., gravemente ferito in uno scontro di frontiera con i Visigoti e temendo di essere vicino alla morte, manda a chiamare il vescovo per riceverne il conforto e viene da lui invece miracolosamente ...
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TRÁS-OS-MONTES e ALTO DOURO
M.J. Pérez Homem de Almeida
Provincia del N-E del Portogallo che confina a N e a E con la Spagna, a O con l'antica provincia di Entre Douro-e-Minho e a S con quella di Beira [...] De Almeida Fernandes, 1968; Maria Neto, 1975). Nel 585 il re Leovigildo si impadronì di Braga, annettendo il regno svevo a quello visigoto.A pochi chilometri da Lamego, diventata sede vescovile tra gli anni 561 e 572, è la parrocchia di São Pedro de ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] nel vortice delle guerre e nel caos etnico e politico da cui non doveva più uscire.
Primi a penetrare nella provincia furono i Visigoti. Per circa un secolo e mezzo, dal 253 d. C. al 402, essi costituirono una continua minaccia per tutta la Balcania ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] dal suo vescovo-poeta, Sidonio Apollinare. Questi diresse con Ecdicio, figlio dell'imperatore Avito, la difesa di Clermont contro i Visigoti che non riuscirono a prendere la città da loro assediata; ma la pace del 475, tra l'imperatore d'Occidente ...
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La proprietà viene chiamata Alod dalla legge salica (tit. 59); con ogni probabilità la parola è germanica e significa "piena proprietà" (al "intera"; od "proprietà").
Nel tempo merovingio più tardo, il [...] , e così si svolse ampiamente una proprietà allodiaria. Questa ripartizione avvenne in modo diverso. secondo i varî popoli: così i Visigoti presero due terzi delle terre coltivate e un terzo delle incolte, i Goti e i Longobardi un terzo, i Vandali in ...
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PARRICIDIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Il nome è usato fin da epoca remota per indicare l'omicidio commesso in persona di un prossimo parente. È però assai discussa l'etimologia della parola, e più ancora [...] , ricordando fra i surrogati anche la pena del rogo.
Tuttavia la pena del sacco, passata nella legge romana dei Visigoti e in compilazioni analoghe, si trova ancora applicata nel Medioevo in qualche parte della Germania: altrove la pena di morte ...
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MELILLA (A. T., 43)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
Città e porto del Marocco settentrionale, sulla costa del Mediterraneo. Sorge sulla sponda occidentale di una vasta baia semicircolare protetta [...] fa concorrenza a quello d'Orano come sbocco del Marocco orientale.
Storia. - Di origine fenicia, occupata poi dai Romani, dai Visigoti, dagli Arabi, da cui ebbe il nome, fu un fiorente emporio di commercio e porto notevole del regno Tlemcen. Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto romano e la compilazione giustinianea
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il diritto romano non ha avuto caratteri [...] .
A. Schiavone, Ius. L’invenzione del diritto in Occidente, Torino, Einaudi, 2005
Quando nel 410 Alarico, re dei Visigoti, pone l’assedio a Roma, la espugna e la saccheggia – avvenimento epocale, preludio del definitivo disfacimento dell’impero – non ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] della Vistola, poi si diressero verso SE e si stabilirono sulla costa settentrionale del Mar Nero e nella Transilvania; si divisero in Visigoti e Ostrogoti, i primi a O dello Dnestr, gli altri a E. Della famiglia dei Goti fecero parte anche i Gepidi ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...