PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] della Gallia, a eccezione della Burgundia e della Provenza, che furono sottomesse solo dai suoi figli (534-536). Vinti i Visigoti a Vouillé nel 507 e celebrato il suo trionfo a Tours nell'anno successivo, Clodoveo assunse P. come capitale, sia per ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] genere e infine nei chiostri. Specialmente in quest'ultimo caso si hanno varianti riccamente ornate, a cominciare dagli esempi ispano-visigoti del sec. 7° (interno di San Pedro de la Nave, Zamora). Nei chiostri si afferma altresì, in relazione con l ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] «parte in-tegrante ed esclusiva di una tradizione europea riconoscibile», vengono considerati, per es., i Goti o i Visigoti «legittimi eredi della tradizione greca» in quanto ‘europei’, «mentre si fa fatica a prendere atto dei legami intellettuali ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] , Bibl. Sainte-Geneviève; Oxford, Bodl. Lib.), sia con incastonata una pietra incisa, come lo zaffiro di Alarico II, re dei Visigoti (m. nel 507; Vienna, Kunsthistorisches Mus.), e l'ametista di Teodorico, re degli Ostrogoti (m. nel 526; Berna, coll ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] dell'Antichità fornirono materiali di reimpiego e modelli formali, come illustra la chiesa romanica di Valcabrère. Il dominio esercitato dai Visigoti (di cui Tolosa fu la capitale tra il 418 e il 507) e dai Franchi diede luogo a una civiltà ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] il cristianesimo con qualche chiesa rinnova l'aspetto di questo centro che decade, incendiato dai Goti, perseguitato dai Visigoti ariani, e che solo con i Franchi potrà salvarsi.
Le iscrizioni attestano dediche di acquedotti e di fontane sotto ...
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VENANZIO
Tommaso Indelli
– Nacque in data imprecisata nella seconda metà del V secolo, da una famiglia dell’aristocrazia municipale di Ravenna o di Rimini, donde proveniva il padre Pietro Marcellino [...] il conferimento dell’incarico di prefetto del pretorio d’Italia (493 circa-500) e, nel 507, dopo il crollo del regno visigoto di Gallia e l’annessione alla penisola della Provenza, con il conferimento dell’ufficio di praefectus Galliarum, con sede ad ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Isidoro entrano largamente gli estratti di libri legali, quali il Codice Teodosiano, il Breviario di Alarico, la Legge romana dei Visigoti, ecc. Più tardi in Italia - forse in una scuola monastica - vien compilata una Lex romana canonice compta, e le ...
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ROSSIGLIONE
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
(A. T., 35-36) - Antica provincia della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N., la contea di Foix a O., la Catalogna a S., il Mediterraneo [...] , fu infine convertito al cristianesimo. Le invasioni del sec. V distrussero Ruscino e la regione passò sotto il giogo dei Visigoti, venendo così a formare una parte della Settimania; il vescovato d'Elne, creato nel 550 a spese di Narbona, contribuì ...
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Città della Francia centro-meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot, con 11.866 ab. (1926). Sorge a 120 m. s. m., in una penisoletta formata dal fiume Lot il cui istmo era anticamente difeso da una [...] prestissimo, fin dal sec. IV, sede vescovile, essa conservò la sua condizione di capoluogo regionale anche dopo le invasioni dei Visigoti e dei Franchi, e più tardi attraverso le incursioni e le devastazioni degli Arabi e dei Normanni. Ma il periodo ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...