MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] una tecnica islamica frequente nella decorazione cordovana a racemi dei secc. 9° e 10° e solo raramente presente nelle chiese visigotiche, come Santa Comba de Bande (Orense).Un nuovo approccio al disegno e all'intaglio dei capitelli diede vita a uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guerra e societa nei regni romano-barbarici
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le invasioni dei secoli V e VI la cultura [...] militare. A tal riguardo, un ruolo primario è svolto dal regno dei Franchi.
Risparmiato dagli eventi drammatici che sconvolgono il regno visigoto di Spagna e quello ostrogoto d’Italia nel pieno del loro sviluppo, tra il VII e l’VIII secolo il regno ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] del suo avversario. In epoca merovingia M. crebbe d'importanza, a spese di Arles e di Narbona; al sicuro dagli attacchi dei Visigoti, che l'assediarono nel 413, attirò l'attenzione dei re franchi, che ne fecero il loro porto mediterraneo sin dal VI ...
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POITOU (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia e regione della Francia occidentale situata tra la Bretagna e l'Angiò a N., la Turenna a NE., il Berry e la Marche a E., [...] bande di Vandali e di Alani che percorsero la Gallia al principio del sec. V, il Poitou fu conquistato verso il 462 dai Visigoti; ma questi vennero poco dopo a conflitto con i Franchi e a Vouillé, a 15 km. da Poitiers, Clodoveo sconfisse e uccise il ...
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Importante città della Francia, nell'Alvernia, capoluogo del dipartimento di Puyde-Dôme, con 111.711 ab. (1926). È situata a 407 m. s. m., su di un'altura dal pendio dolce, sul margine di un vasto bacino [...] . - Fin dal sec. III la città divenne centro di predicazione cristiana. Ma nel sec. V fu saccheggiata dai Vandali e presa dai Visigoti; e poi ancora, passata ai Franchi, fu devastata nel sec. IX-X dai Normanni. Dopo un lungo periodo di lotte tra i ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] molti autori merovingi. Gregorio di Tours, nel suo Liber in gloria Martyrum, scrive ad esempio che i visigoti Romanos enim vocitant nostrae homines religionis19. Romanus per lui significava affiliazione religiosa e pertanto la contrapposizione tra ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] e Noricum Mediterraneum a sud, a ridosso delle Alpi stesse. Fra V e VI sec. d.C. penetrarono in queste regioni Visigoti e Unni, che da qui organizzavano le loro ulteriori spedizioni verso sud; il Noricum Ripense fu abbandonato dai Romani, mentre nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il pluralismo giuridico
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai monarchi dei regni romano-barbarici agli eredi degli imperatori [...] conciliari e decretali pontificie. Hanno grande diffusione, in particolare, la collezione detta Hispana, approntata nel VII secolo nel regno visigoto, e la Collectio Dionisyana, che, redatta a Roma tra V e VI secolo dal monaco sciita Dionigi, viene ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] 107. Per le fonti classiche (e in particolare per le descrizioni corografiche di Strabone e di Avieno) e dell'età visigota e bizantina, v.: Fontes Hispaniae antiquae, Berlino 1922 e Barcellona 1925, 1935, 1940 e 1952 (A. Schulten), Barcellona 1947 (R ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] remota Spagna bizantina, una sempre più esigua porzione della penisola iberica meridionale, occupata nel 550 e riconquistata dai Visigoti nel 624.
La riconquista dell’Italia
Dopo la riconquista dell’Africa, Belisario intraprende nel 535 l’invasione ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...