È l’anno 402 D.C. quando l’imperatore Onorio decide di trasferire la capitale dell’Impero romano d’Occidente da Milano a Ravenna per sfuggire alle minacce di Alarico, re dei Visigoti. Quella che era stata [...] fino a quel momento un porto militare e poi ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...
(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia meridionale sullo Dnestr e sul Mar Nero;...
Figlia (497 circa - 531) di Clodoveo re dei Franchi; i maltrattamenti a cui l'assoggettava, perché cattolica, il marito Amalarico re dei Visigoti provocarono l'invasione della Spagna da parte del fratello di lei Childeberto; Amalarico, sconfitto,...