Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] in questo volume e quello di P. Parodi e V. Torre, Visioneartificiale). Queste ricerche hanno due obiettivi. Il primo è quello di addestrare la rete artificiale mediante una procedura di apprendimento che comporta la presentazione ripetuta di esempi ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] biologica. l sistemi visivi biologici sono più efficienti e flessibili di quelli per la visioneartificiale, principalmente perché si adattano continuamente e imparano dall'esperienza. Le questioni in gioco sono sia applicative che scientifiche ...
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Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] significativa dal punto di vista semantico e adatta a una successiva elaborazione. Gran parte delle ricerche sulla v. artificiale si è concentrata a partire dagli anni 1960 sull’uso di immagini rappresentate mediante matrici bidimensionali di numeri ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] delle diverse discipline, giunge a una visione integrale dei problemi.
In particolare, laddove le scienze b. descrivono un problema empirico, ossia ‘come’ si manifesta un fatto naturale o artificiale, le scienze umane offrono dati e interpretazioni ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] per circa un secolo. Spesso però rivela il suo carattere artificiale, di cui lo stesso Linneo era conscio, per es., quando elementi accessori, coordinati a costituire uno strumento per la visione (microscopio, telescopio ecc.) o per altri scopi ( ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] veicoli e stazioni spaziali sono tuttora assai limitate. L’atmosfera artificiale è costituita da circa il 21% di O2 in indica l’estensione territoriale indispensabile, secondo la visione della scuola geopolitica tedesca ripresa dal nazionalsocialismo ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] questo svolge in seno alla società. Per contro, una visione della f. incentrata sul matrimonio anziché sulla discendenza la si , nonché alla possibilità di concepire un figlio con inseminazione artificiale e in vitro, hanno agito da stimolo per una ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] medesimi, che, raccolti dall’occhio, generano la visione. Per Platone, la visione è dovuta all’incontro di effluvi rettilinei che mediante i bagni di l., solare (bagni di sole) o artificiale (bagni di l. propriamente detti): essi mirano a sfruttare ...
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Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che [...] cielo e con l’ora; luce b. artificiale, la luce delle sorgenti artificiali che emettono spettri continui; luce b. bicromatica, rispettivamente impressionati dai raggi rossi, verdi, violetti (➔ visione).
Musica
Si chiamano voci b. quelle proprie ...
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Procedimento che, per mezzo di un particolare strumento ( endoscopio) munito di apparati ottici e di illuminazione che si introduce per via naturale o artificiale, consente la visione (diretta o indiretta) [...] della superficie interna di condotti naturali, di organi cavi comunicanti con l’esterno, di cavità sierose, allo scopo di rilevarne le eventuali alterazioni anatomiche. L’endoscopio va dal semplice tipo ...
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occhio bionico
loc. s.le m. Sistema per la visione artificiale basato sulla simulazione del funzionamento della retina, mediante l’impiego delle biotecnologie. ◆ L’occhio bionico. I principali progetti di visione bionica mirano a realizzare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...