PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] l’autore di un poema di ispirazione dantesca intitolato La visione (Firenze, appresso Giorgio Marescotti, 1577). È possibile che prospettando la possibilità di una loro riproduzione artificiale attraverso appropriati dispositivi meccanici; la seconda, ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] con cui Volponi non condivideva la medesima visione dell’industria e del lavoro. Deluso, rassegnò rispettivamente con: Scritti dal margine, Lecce 1994; Del naturale e dell’artificiale, Ancona 1999; La zattera di sale e altri frammenti inediti o rari ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] ruolo e le benemerenze di Andrea Doria, polemizzava con l'artificiale accorpamento di tutte le casate ascritte nel 1528 al Liber lucroso mercenariato marinaro, era animato da una visione antinobiliare della storia genovese, proponeva una riforma ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] per il cinema e per la creazione di pupazzi animati fu la visione, nel 1935, del film King Kong (1933) di Willis O’ di Richard Pottier e Ferdinando Baldi, un giubbetto di muscoli artificiali da far indossare a Golia; per La vendetta di Ercole ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] (Ziveri, 1984, p. 25). L’opera, vicina alla visione mitica e primordiale teorizzata da Cagli, fu esposta nel febbraio 1935 nei quali l’artista indagava la resa pittorica della luce artificiale, una ricerca che proseguì con gli interni d’autobus degli ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] , di impostare in un procedimento e con mezzi diversi una nuova visione del mondo" (Taccuini [1936-1959], pubblicati, con una nota di un flusso di luce non extraterrestre e non artificiale, ma intensamente "naturale" e umana. Fenomeno bianco ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] regolatore e realizzò un complesso di opere collocabili in una visione allargata di città operaia: innanzitutto la chiesa di S. Lucca, che scavalca uno dei bracci del bacino idroelettrico artificiale ricavato da un torrente affluente del lago; il ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] chiamò ialopsifero, consistente in un cilindretto di vetro che, mantenuto nell'apertura corneale artificiale, consentisse il ripristino della visione (L'ialopsifero. Lettera aperta al chiarissimo dott. G. Rosmini, direttore dell'Istituto oftalmico ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] - con opportune demolizioni -, avrebbe permesso la visione contemporanea della colonna Aureliana, dell'obelisco e della , in cui la grande luce è interrotta da un'isola artificiale attrezzata a centro turistico. Infine, negli ultimi anni della sua ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] romanticismo, e tutto il resto, produca un frutto inequivocabilmente artificiale, su cui grava un sospetto d'inutilità. Al allegro e bizzarro con quelli apparentemente contrastanti di una visione pessimistica della realtà e del destino dell'uomo.
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occhio bionico
loc. s.le m. Sistema per la visione artificiale basato sulla simulazione del funzionamento della retina, mediante l’impiego delle biotecnologie. ◆ L’occhio bionico. I principali progetti di visione bionica mirano a realizzare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...