FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] ruolo e le benemerenze di Andrea Doria, polemizzava con l'artificiale accorpamento di tutte le casate ascritte nel 1528 al Liber lucroso mercenariato marinaro, era animato da una visione antinobiliare della storia genovese, proponeva una riforma ...
Leggi Tutto
BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] , di impostare in un procedimento e con mezzi diversi una nuova visione del mondo" (Taccuini [1936-1959], pubblicati, con una nota di un flusso di luce non extraterrestre e non artificiale, ma intensamente "naturale" e umana. Fenomeno bianco ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] chiamò ialopsifero, consistente in un cilindretto di vetro che, mantenuto nell'apertura corneale artificiale, consentisse il ripristino della visione (L'ialopsifero. Lettera aperta al chiarissimo dott. G. Rosmini, direttore dell'Istituto oftalmico ...
Leggi Tutto
BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] - con opportune demolizioni -, avrebbe permesso la visione contemporanea della colonna Aureliana, dell'obelisco e della , in cui la grande luce è interrotta da un'isola artificiale attrezzata a centro turistico. Infine, negli ultimi anni della sua ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] romanticismo, e tutto il resto, produca un frutto inequivocabilmente artificiale, su cui grava un sospetto d'inutilità. Al allegro e bizzarro con quelli apparentemente contrastanti di una visione pessimistica della realtà e del destino dell'uomo.
...
Leggi Tutto
Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] medievale.
A un’analisi più approfondita si nota, però, una visione moderna e architettonica dei volumi: la figura di Maria col di illuminazione notturna, con suggestivi effetti di luce artificiale, che servirà da modello a Raffaello per l’affresco ...
Leggi Tutto
Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] proveniente da una finestrella nascosta e dalla luce artificiale dei raggi dorati che scendono alle spalle della la colomba in bronzo dello Spirito Santo, che completa la visione prospettica della navata centrale attraverso il baldacchino e al tempo ...
Leggi Tutto
BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] il B. sia stato criticato per aver adottato il sistema artificiale linneano, mentre già fiorivano quelli di Jussieu e di De geografici, poté essere anche sentita con spirito di visione unitaria.
Il B. andò estendendo occasionali ricerche anche ...
Leggi Tutto
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Marzia G. Lea Pacella
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Considerato il caposcuola della cosiddetta New Wave, con il suo stile innovativo [...] riuscito del film), si rivela incapace di cancellare la visione estrema e di reinserirsi nella normalità. Nel 1998 W. ha diretto The Truman Show, ambientato in una cittadina artificiale, in realtà un sofisticato scenario televisivo, dove Truman (Jim ...
Leggi Tutto
Studioso di scienze cognitive statunitense (New York 1927 - Boston 2016), docente al MIT (Massachusetts institute of technology), è considerato uno dei fondatori dell'intelligenza artificiale. Si è occupato [...] implementazione reciproca tra teoria della mente e rappresentazione artificiale dei processi cognitivi attraverso un opportuno software; caratteristiche diverse di fallibilità. In linea con questa visione dei processi mentali si colloca la proposta di ...
Leggi Tutto
occhio bionico
loc. s.le m. Sistema per la visione artificiale basato sulla simulazione del funzionamento della retina, mediante l’impiego delle biotecnologie. ◆ L’occhio bionico. I principali progetti di visione bionica mirano a realizzare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...