La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] , la Caccia di Diana, composta a Napoli, e nell’Amorosa visione (1340-1341), a vari poemi in ottave, forma codificata se non cui
«frequenti e ben note manifestazioni dell’ordine artificiale (dai costrutti latineggianti con verbo in posizione finale ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] », come chi traducesse il proprio pensiero in una lingua artificiale.
La lingua italiana, per quanto non naturale, aveva agli vicende della lingua poteva essere condizionata da una visione politica basata sull’avversione per l’ingerenza straniera: ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] non proprio l’identità, tra intelligenza umana e intelligenza artificiale (IA). Un’altra fonte storica è rappresentata dalla e presupposizioni (attivate da opportune esperienze percettive come la visione di un ambiente, la lettura di un testo, ...
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Linguista inglese (Leeds 1925 - Sydney 2018). Una delle figure più originali e influenti nella linguistica del Novecento, intorno alla sua opera si è raccolta una feconda scuola di linguistica, detta funzionale [...] applicazioni della linguistica in campo educativo; lo studio dell'intelligenza artificiale. Autore di numerosi saggi, dal 2002 è in corso la dei testi. La sua teoria presenta una visione della linguistica come semiotica sociale, attraverso l' ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] colorazione del palato naturale, invece dell'uso di un palato artificiale; ma i primi tentativi risalgono al 1872) oltre a trovano su piani sensibilmente distanti.
Bibl.: Per una visione d'insieme dei risultati attuali della fonetica sperimentale in ...
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HALLIDAY, Michael Alexander Kirkwood
Giulio Lepschy
Linguista inglese, nato a Leeds il 13 aprile 1925. Si è laureato in lingua e letteratura cinese all'università di Londra, e si è perfezionato in Cina [...] dei testi. La sua teoria presenta una visione della linguistica come ''semiotica sociale'', attraverso l della linguistica in campo educativo; lo studio dell'intelligenza artificiale.
Opere principali: The linguistic sciences and language teaching, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] . Perfino un suo nemico, Cecco d’Ascoli, ostile alla visione scientifica della Commedia, le riconosce di averne trattato con «acute dello «studio dei neutroni lenti e della radioattività artificiale» al quale l’allievo di Tullio Levi-Civita, ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] frankenburger. Il frankenstein della carne. La prima polpetta artificiale prodotta integralmente in laboratorio ha visto la luce senza , talk show, telefilm e simili), in contemporanea alla visione o in altri momenti.
[tit.] Con la Social ...
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occhio bionico
loc. s.le m. Sistema per la visione artificiale basato sulla simulazione del funzionamento della retina, mediante l’impiego delle biotecnologie. ◆ L’occhio bionico. I principali progetti di visione bionica mirano a realizzare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...