BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] B. iniziò dunque a sottrarsi ai vincoli di una visione oggettuale quale era quella imposta dal metodo scientifico di una 1969 apparve anche la Lettera da New York. Il malato artificiale (Torino 1969), nella quale esaminava gli effetti di una riforma ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] chiamò ialopsifero, consistente in un cilindretto di vetro che, mantenuto nell'apertura corneale artificiale, consentisse il ripristino della visione (L'ialopsifero. Lettera aperta al chiarissimo dott. G. Rosmini, direttore dell'Istituto oftalmico ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Tractatus de causa salsedinis aquarum et modo conficiendi sal artificiale ex aquis Thermalibus Euganeis è tradito dal manoscritto di 'Aponense non derivò teorie particolari bensì la visione generale dell'inscindibile nesso tra medicina e astrologia ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] poche perplessità, di aver effettuato esperimenti di fecondazione artificiale sulla donna e pretese di poter suggerire buone umana. Feste ed ebbrezze, comprendente tra l'altro una visione di "storia naturale dell'uomo ammalato".
Dette inoltre alle ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] , e stare in loro la causa essenziale della distinta visione ad ogni distanza, ibid., XI [giugno 1844], pp irido-coroidali, anche nel caso di apertura di una pupilla artificiale (Dei movimenti eccentrici della lente cristallina, in Giornale veneto ...
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occhio bionico
loc. s.le m. Sistema per la visione artificiale basato sulla simulazione del funzionamento della retina, mediante l’impiego delle biotecnologie. ◆ L’occhio bionico. I principali progetti di visione bionica mirano a realizzare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...