Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di diminuire il suo diritto di intervento. D’altra parte tale visione, a partire dal momento in cui viene fondata una Chiesa cui gli altri vescovi d’Egitto devono ubbidire in materia dogmatica e nella politica ecclesiale, ne segna anche un limite: i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] e i suoi principî divennero euristici. Fu in questa forma non dogmatica e non controversa che la scienza causale di Descartes si fece la salute umana ‒ la loro era ancora essenzialmente una visione agostiniana del mondo. I chierici, gli avvocati e i ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] deposto a Costantinopoli nel 448), e ove la lettera dogmatica, che papa Leone aveva inviato a Costantinopoli, era stata 70.
Il pensiero cristiano, che da quello biblico ereditava una visione trascendente del potere regale («Mosè è Legge vivente»71), d ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di avamposto possibile tra scienza laica e tradizione dogmatica. Ma un primo tentativo di aprirsi un varco radice di tutto l’albero del suo desiderio, e cioè quella falsa visione dell’infinito che lo porta a pascersi d’indefinito, a mutar cioè ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sperimentale o deduttivo. La stessa crisi e la dissoluzione di una visione del Cosmo che vantava più di duemila anni e il passaggio ancora non compiutamente definite in alcuni aspetti dogmatici, furono sostituite da una concezione religiosa che ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e cioè fuori della sede conciliare (infallibilità non dogmatica, almeno fino al 1870, ma consuetudinaria), sua vescovi nel salone sistino della Biblioteca Vaticana (1587-1589), la visione della croce, la battaglia di ponte Milvio, l’ingresso ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] una "dittatura della borghesia", così come la pretesa dogmatica che la società socialista debba sostituire "il sistema parlamentare più piccole, affinché i lavoratori possano avere una visione d'insieme dello sviluppo dell'efficienza del gruppo. ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] che nel 1506 tiene testa a Giulio II e formula una visione nuova dell'universo a esaltazione della potenza dell'uomo; la storico di Kautsky o di Lafargue, sia ad opera del dogmatismo filosofico di Stalin, che torna a fare della dialettica della ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] cittadini l’ultimo passaggio di un processo di erosione di visione politica generale e di leadership, di capacità di mediazione fra fervore religioso, la pratica devozionale, la disciplina dogmatica e religiosa, sono proposti come argine al dilagare ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] tanto laica che ecclesiastica: l’assenza di una visione chiara di cosa accadeva nella politica, nella società quadrivio, composto dalla filosofia metafisica e logica, dalla teologia dogmatica, dalla teologia morale e dal diritto canonico. In questo ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...